"Ou ne voit bien qu'avec le coeur...
L'essentiel est invisible pour les yeuse"

(Antoine De Saint Exupery)

sabato 29 agosto 2009

ANGRY PRINCESS...


Sono arrabbiatissima, incavolata nera, furente... Con chi?
beh, dovrei esserlo con almeno un paio di persone... ma la realtà è che sono terribilmente arrabbiata con me stessa... perchè siamo alle solite... perchè non so dire di no... a nessuno...

perchè ho la sindrome da Giovanna D'Arco... perchè devo sempre scervellarmi nel trovare un piccolissimo lato positivo in qualunque persona si trovi ad incrociare il mio cammino... se non altro per poter dire "visto? lo dicevo io che non poteva essere una cattiva persona"....

perchè ogni volta dico "no, questa è l'ultima volta, la prossima volta col cavolo che mi faccio fregare".... ma questa fatidica "prossima volta" deve ancora arrivare...

perchè vivo nel mondo delle favole e non ho ancora trovato il ponte magico per tornare in quello reale...


Perchè mi faccio sempre in quattro per tutti... perchè rinuncio a qualcosa per me, se qualcuno mi chiede un aiuto... perchè poi alla fine il mio aiuto è un boomerang che non torna mai indietro... una strada a senso unico... un biglietto di sola andata...

perchè quando una persona mi fa un gesto carino per me diventa una sorta di Santo in paradiso... ed è talmente palese che la suddetta persona da quel momento in poi riuscirà a farmi fare qualsiasi cosa con il minimo sforzo...

perchè sono una tutto fumo e niente arrosto... perchè molte volte vorrei urlare tutta la mia rabbia sul viso di qualcuno... e poi appena me lo ritrovo davanti riesco solo a sorridere e a dire... "non fa nulla, dai..."... perchè quando mi arrabbio va a finire senpre che mi sento in compa per essermi arrabbiata...

perchè in realtà non sono neanche capace di arrabbiarmi... perchè quando ho cominciato a scrivere questo post ero arrabbiatissima, incavolata nera, furente... e già non me ne importa più un granchè...




lunedì 24 agosto 2009

Verba volant... Scripta manent


Ebbene si... per non farmi mancare proprio nulla qualche tempo fa ho cominciato a scrivere un libro... é iniziato tutto per caso... erano circa le 2 di notte e stavo a casa a L'Aquila intenta a terminare alcuni regali di Natale nella mia cameretta... i miei pensieri vagavano solitari in mille direzioni diverse... ad un certo punto nella mia testolina si è creata un'immagine... si si.. proprio un'immagine... è come se tutti i miei pensieri fossero stati improvvisamente attratti da qualcosa e siano corsi a riunirsi tutti nello stesso posto creando un grande unico pensiero... preciso, nitido... talmente realistico che mi sembrava addirittura di farne parte... così ho preso un foglio di quaderno e ho cominciato a scrivere descrivendo la situazione che tanto prepotentemente aveva attratto la mia attenzione...

Non so dirvi da cosa sia scaturito questo mio bisogno di scrivere, di mettere nero su bianco un pensiero, una sensazione... quello che so è che da quel foglio di quaderno è iniziato il mio romanzo... non è un'attività alla quale mi dedico con costanza.. è più che altro un work in progress... è come una piccola piantina che sta li, ferma, immobile e silenziosa e attende la pioggerella che le permettererà di allungare un pochettino le sue radici, di mettere qualche piccola fogliolina.. di aggiungere ai suoi rami un piccolo germoglio che un giorno diventerà un colorato fiorellino... solo che non può da sola essere artefice della propria crescita... deve avere la pazienza di attendere il momento giusto..
e così è anche per il mio romanzo.. sta li, in un cassetto e aspetta... e ogni tanto, senza un ordine, senza una logica, arriva il suo momento... quello giusto per crescere e aggiungere qualche nuova pagina, o anche solo qualche nuova riga...

Sono pensieri sparsi che non hanno ancora una spina dorsale che li tenga insieme... ancora estremamente incompleti, ancora estremamente confusi...
anzi... forse a pensarci bene c'è un qualcosa che li lega tutti... è SHARA la protagonista dei miei pensieri...

Shara, scritto con l'H tra la S e la A...

Forse un giorno lontano vi capiterà di entrare in libreria... girovagare tra gli scaffali ricolmi di libri e notare una copertina che attirerà la vostra attenzione... allora prenderete il libro tra le mani e lo osserverete con curiosità, sfogliando velocemente le pagine quasi ad assaggiarne lo spessore, i caratteri.... e senza volerlo vi ritroverete a leggere sul retro qualche riga e noterete un nome... SHARA... allora sorriderete e vi verrà in mente quel giorno lontano in cui girovagando su internet vi era capitato di leggere le riflessioni folli di una perenne sognatrice...

domenica 23 agosto 2009

Coinquiline... gli enormi poteri del Faccialibro!!

La mia vita da universitaria fuorisede è cominciata il 30 settembre del 2003, ormai quasi sei anni fa, e da quel fatidico giorno ho avuto la bellezza di ben 12 coinquiline...
fortunatamente sono una che si adatta facilmente e riesce a vivere in pace e armonia interiore praticamente in qualunque situazione... naturalmente per ovvi motivi caratteriali si lega di più con alcune persone rispetto ad altre, ma nei limiti del possibile mi sono trovata bene con quasi tutte le mie coinquiline passate e presenti... dico "quasi" perchè anche la mia infinita pazienza ogni tanto, anche se molto a lungo, segna rosso...

Nello specifico la spia della mia riserva di pazienza si è accesa prepotentemente nel corso del mio secondo anno di vita da fuori sede quando mi sono trovata a vivere sotto lo stesso tetto con altre tre ragazze: S. P. ed E. ... all'inizio tutto procedeva per il meglio... in casa sembrava esserci armonia... eravamo in 5, noi 4 e il fidanzato di S. che per motivi lavorativi si è trovato a vivere per un paio di mesi con noi... l'anno precedente con le mie coinquiline funzionava così: ognuna faceva la propria spesa e cucinava le proprie cose, ma mangiavamo comunque tutte insieme, almeno quando gli orari di università e lavori lo permettevano...
Il secondo anno, invece, avevamo deciso di fare la spesa tutti insieme... "Cavolo", pensavo, "adesso siamo proprio come una famigliola, quest'anno mi troverò ancora meglio che l'anno scorso"... niente di più sbagliato, nel giro di qualche settimana sono cominciati i problemi... perchè se è vero che io mi adatto in tutte le situazioni, se ci sono due cose che non sopporto sono la falsità e la presunzione di sentirsi migliori degli altri... e in quella casa c'era una persona che incarnava alla perfezione entrambi gli aspetti... E. ...
Personalmente mi è stato subito chiaro che io e lei non avremmo mai potuto diventare amiche, troppo diversa da me, troppo incompatibile con il mio carattere, ma io la vedo così... non possiamo diventare amiche, ok, ma almeno cerchiamo di venirci incontro per vivere serenamente giàcchè condividiamo la stessa casa.. lei decisamente non era del mio stesso pensiero... sembrava divertirsi a creare problemi...

Ora... raccontarvi tutto sarebbe impossibile senza togliervi la voglia di leggere il mio blog vita natural durante quindi vi risparmio questo supplizio e mi limito all'essenziale... qualunque decisione si prendesse per organizzarci con la spesa lei era in grado di distruggerla in meno di una giornata... "io porto il detersivo da casa così non spendo i miei soldi quindi dovete portarli anche voi"... ok, facciamo che ognuna procura come vuole un detersivo..."e no, perchè se io porto il detersivo Tizio per il bagno che costa 1.60 euro voi non potete portare il detersivo Caio per i piatti che costa solo 1,40 euro..." ... e vai con la lista di detersivi che avevano più o meno lo stesso prezzo... per il quieto vivere...
Teneva tutte le sue cose chiuse a chiave in camera, comprese la padella per cuocere la carne e le cose per la colazione.. che poi bella mia ti voglio dire una cosa... ma ti pare che con le marmellate buonissime che fa la mia mamy io vado a fregare la tua comprata al supermercato.. ma va la... comunque...
la cosa peggiore era che Crudelia sembrava avere un potente influsso negativo anche su P. ... tanto che dopo pochi giorni erano finite anche a dividere la stessa camera... quella di E. rigorosamente chiusa a chiave...

Si erano create due fazioni... da un lato S. con cui mi trovavo decisamente bene... dall'altro Crudelia e la sua dama di compagnia... e io in mezzo, al centro tra Guelfi e Ghibellini perennemente in lotta...
Siamo andate avanti fino a Natale dopodichè, al ritorno dalle vacanze S. non è tornata a casa con noi, veniva si e no un giorno a settimana, al massimo due e io mi sono ritrovata da sola contro il nemico.. subito ho preso la palla al balzo... approfittando di un problemino di salute che era giunto nel frattempo ho ricominciato a fare la spesa per conto mio senza dover tenere conto a Crudelia del prezzo delle mie mele o di quanto avessi speso in una settimana per la carne... e soprattutto ricominciando a mangiare di tutto e non le solite tre cose a ripetizione..

Praticamente vivevo da sola... le loro seratine non prevedevano mai la mia presenza, ma naturalmente la loro falsità gli impediva di dirmelo in faccia, per cui facevano finta di andare a dormire presto lasciandomi come un baccalà al tavolo della cucina per poi guardare dvd, organizzare partite di giochi di società e così via nel loro bunker... neanche fossi stata sorda...

Poi, visto e considerato che esiste una grazia divina, E. ha cambiato lavoro e città e ha lasciato il nostro appartamento.. (evvai coi fuochi d'artificio... yuppiiiiiiii) e la sua dama di compagnia con lui... L'atteggiamento di P. nei miei confronti è cambiato dal giorno alla notte e fondamentalmente la nostra convivenza è proceduta molto meglio di come era iniziata... ma io sotto questo punto di vista non sono molto malleabile... non riesco a fidarmi di persone che come le bandiere si muovono a seconda del vento.. e siccome non sono una falsa, se la penso in un certo modo mi comporto di conseguenza quindi abbiamo vissuto insieme, ma sicuramente non siamo diventate grandi amiche...

Quell'anno è stato forse il peggiore della mia vita da universitaria fuori sede, per il resto ho cambiato casa, l'anno successivo, e svariate coinquiline... con alcune sono nate delle bellissime amicizie che durano nonostante le strade diverse intraprese e la lontananza... con altre finita la convivenza ci siamo perse di vista... in alcuni casi senza troppi rimpianti, in altri, invece, con un po di sana nostalgia... fino a che non c'è stato il boom del Faccialibro (facebook per intendersi)... e grazie agli enormi poteri del suddetto faccialibro un paio di giorni fa sono riuscita in un impresa in cui mi scervellavo da anni... rintracciare l'unica coinquilina con la quale avrei voluto rimanere in contatto del sopracitato secondo anno di vita universitaria... S. ... che sta per Schejla... vi dicevo che la nostra convivenza si è interrotta prima del previsto.. ci vedevamo poco, ma era nata una bella amicizia... poi mi è capitato di perdere il mio cellulare e con esso tutti i numeri salvati nella rubrica, compreso quello di Schejla... inoltre dopo aver comprato un nuovo cellulare ho anche cominciato ad utilizzare un nuovo numero di telefono... per di più anche lei aveva da poco cambiato numero e quindi non l'avevo ancora scritto sulla mia rubrica cartacea... insomma, non c'è stato verso di rintracciarla.. in questi anni ci ho provato in tutti i modi, ho cercato sulle pagine bianche ma, non sapendo il nome di suo papà ... niente... l'anno scorso sono stata al suo paese 4 giorni per un weekend e ho chiesto in giro, ma nessuno ha saputo darmi delle informazioni... poi l'altro giorno mentre trafficavo sul faccia libro provo ad inserire il suo nome... premo il pulsante cerca amici, ma non mi da nessun risultato... stavo per chiudere e ... zac.. mi si accende la lampadina... forse non c'è lei, ma potrei trovare qualcuno che la conosce... inizio la ricerca mediante l'università, il paese di nascita, provo ad inserire il nome del suo fidanzato dell'epoca (con cui progettava il matrimonio...) e alla fine mi torna il mente il nome particolarissimo di sua sorella e provo ad inserirlo... ed eccola li, la sorella di Schejla è iscritta al Faccialibro.. non me lo faccio ripetere due volte e le mando un messaggio spiegandole la situazione.. e dopo un paio di giorni mi arriva la sua risposta...


"CIao NENNA si sono proprio la sorella di SCHEJLA che adesso è quì con me insieme alla sua bimba di 13 giorni. Il suo numero é ..."


Inutile dirvi il piacere immenso che mi ha dato questa notizia... appena possibile andrò a trovarla e a conoscere la piccola erede...

E per tutti quelli che pensano che Fb sia solo una perdita di tempo... ebbene io vi ho dimostrato che, se preso a piccole dosi e usando il cervello, il caro signor Faccialibro ha dei poteri veramente eccezionali... :-)



sabato 22 agosto 2009

TRE PER TRE

La mia amichetta Mina mi ha passato questo Meme che vado ad eseguire...

3 cose che devo fare oggi: Terminare la custodia di un album, fare una selezione dei libri che devo riportare a L'Aquila e quelli che possono rimanere qui, preparare la torta Camilla...
3 cose essenziali di ogni giorno: una colazione abbondante per cominciare bene la giornata, ascoltare musica, riordinare
3 cose che odio: la presunzione di sentirsi perfetti, l'ipocrisia e la mancanza di rispetto...
3 cose che odio di me: che sono un tantinello troppo permalosa (ma ci sto lavorando), la quasi completa mancanza di autostima e la tiroide...
3 cose che amo di me: il colore degli occhi, la pazienza e la capacità di adattamento sempre e comunque...
3 cose che non riesco a comprendere: la politica, l'avarizia e i ragionamenti di svariate persone che mi circondano... eheheh
3 cose che mi annoiano: le attese di qualunque genere, le trasmissioni televisive e i discorsi politici
3 cose che dicono di me: che so ascoltare, che metto allegria e che sono completamente fuori di brocca.. ;-)
3 cose che mi spaventano: la solitudine, le malattie e tutti gli animali/insetti che volano e non riesco a controllare...
3 cose che dico spesso: mica pizza e fichi eh... Mon Dieu... oh mannaggia la pupazza...

Fatto! Mamma mia che faticaccia... :-)
Tocca a voi... lo passo a Pat , Erica e Terry
Buon Meme!!!!



AND THE WINNER IS...

Per la prima volta nella mia giovane vita da blogger ho ricevuto un premio... anzi addirittura due!!
Entrambi gentilmente donati da Mina... che ringrazio!


Andiamo al dunque ... il primo premio è questo: PREMIO MY FRIENDS




Il secondo premio invece è questo: IL PREMIO MONGOLFIERA





In questo caso devo indicare 5 cose che mi piace fare e poi i cinque vincitori


Mi piace fantasticare, sognare ad occhi chiusi e anche ad occhi aperti e rincorrere sogni sempre nuovi
Mi piace fare la valigia e partire per qualunque meta purchè in buona compagnia!
Mi piace leggere, leggere, leggere
Mi piace conoscere
Mi piace creare e avere le mani in pasta


La scelta dei vincitori non è facile, sono una bloggerina quasi neonata... ;-)

Comunque... Rullo di tamburi... dddrrrdddrrrdddrrrdddrrr


Ladies and Gentleman...
For PREMIO MONGOLFIERA & PREMIO MY FRIENDS the winners are...


Pat... perchè per quel po che la conosco mi sento in perfetta sintonia con lei.. sarà che siamo leggermente fuori di brocca tutte e due??
Fede... perchè è stata la prima a scrivere un commento sul mio neonato Blog... :-)
Mina.. perchè dopo tutti questi anni non saprei immaginare la mia vita senza un'amica preziosa come lei...
Frufrupina... per la sua dolcezza
Deluma (che non è un blogger e forse non poteva vincere, ma in fondo il blog è mio e quindi faccio come mi pare.. ihihih) perchè anche se non è un blogger continua a seguire il mio fin dal primo giorno!!

venerdì 14 agosto 2009

Eccomi di ritorno...

Eccomi qui di ritornio dalla mia breve vacanza al mare... In realtà son tornata già da un paio di giorni, ma causa manutenzione pc riesco a scrivervi solo oggi!!
Che dire... le vacanze sono tutte belle, e tutte troppo corte... sono stata nelle Marche, a Sirolo, località molto bella e tranquilla che consiglio a tutti... ho preso quel poco sole che la mia pelle chiarissima mi consente, ho nuotato, mi sono rilassata... :-)

Poi sono tornata a casa e nel giro di due giorni... zacchete... ecco qua già la prima incavolatura... l'altro ieri sono andata a L'Aquila, sempre accompagnata dalla mia amichetta Mina... per pulire l'appartamentino e finire finalmente con questo benedetto trasloco... arriviamo e andiamo dalla padron di casa a farci dare le chiavi del nuovo appartamento... armate di scopa elettrica, mocho, detersivi e buona volontà siamo entrate e... APRITI CIELO...
Ora... io, a detta degli altri, sono un tantinello maniacale per quanto riguarda l'ordine e la pulizia, ma non sono una che rompe le scatole al prossimo e quindi non pretendo certo che tutti siano altrettanto maniacali (e infatti prima di traslocare ero andata io a pulire l'appartamento come piace a me...)... ma appena abbiamo aperto la porta una chiara verità ha immediatamente fatto breccia nelle nostre menti... in quella casa non c'era bisogno di pulizie, ma di una vera e propria disinfestazione...il suggerimento è arrivato dal naso prima ancora che dagli occhi... appena aperta la porta, prima ancora di accendere la luce sembrava di essere stati immersi in un posacenere... è apparso immediatamente chiaro e lampante che la ex inquilina della casa, non solo non si è minimamente degnata di dare una pulita alla casa quando se n'è andata, ma, a giudicare dalla mole di zozzuria che stava li dentro, non era molto propensa alle pulizie nemmeno quando ci viveva dentro...
tutto ciò che di bianco era presente in casa era diventato giallino causa fumo... più che una casa quell'appartamento era diventato una specie di ciminiera...
in terra vagavano soli e sconsolati babbalotti grandi come barboncini (chiamasi babbalotto un ammasso di batuffoli di polvere)... per non parlare della mole di capelli presenti in tutti gli angoli della casa...
Per di più a complicare la giornata che già era cominciata per storto si ci è messa anche la padrona di casa che si presenta a mezza mattinata e mi dice "secondo me non conviene che pulite"... allora ditelo che ce l'avete con me. Come non conviene che pulite??? l'avevo chiamata la sera prima e mi aveva detto che andava bene, che tanto dovevano chiudere le crepe dell'intonato (due crepette minuscole, una in cucina e l'altra in camera, unico segno del terremoto) ma era questione di poco, avrebbero messo un telo sotto e via... e ora mi vieni a dire che per chiudere le crepe devono mettere una rete sotto e quindi devono far cadere l'intonato, per cui è inutile pulire??? no scusa ma se me lo dicevi direttamente ieri sera?? mah... meglio non indagare sulla complessità della mente umana... :-)
Comunque dopo questa rivelazione abbiamo deciso di abbandonare le pulizie, anche perchè è apparso chiaro che la prima pulizia necessaria in quella casa è quella dei muri... dopo che entrando in camera ci siamo accorte che uno dei muri, esattamente quello su cui dovrebbero poggiare i letti, è color marrone... bleach...
Morale della favola abbiamo deciso di finire di pulire il bagno e rimandare il resto delle pulizie a dopo Ferragosto, dopo che avranno fatto i lavori necessari...
In ogni caso per pulire il bagno abbiamo impiegato praticamente tutta la mattinata... quindi vi lascio solo immaginare in che condizioni era...

Finite le pulizie del bagno siamo andate a mangiare al centro commerciale vicino casa e mentre stavamo dentro un negozio nel pomeriggio è venuta su una bella scossetta di terremoto.. che dire... è la prima scossa che ho sentito dopo quella del 6 aprile.. se prima di quella data le scossette così brevi ci facevano sorridere ora la musica è decisamente cambiata... Mina si è a malapena resaconto che si trattasse del terremoto... io, appena ho sentito il pavimento sussultare nel giro di una frazione di secondo avevo già il cuore in gola e la mente che vagava a tremila pensando alle cose più disparate... e ora mi domando... fra meno di un mese tornerò a dormire a L'aquila... ci voglio tornare e quindi sono contenta... ma alla prima scossa che cosa succederà... come reagiremo sentendo nuovamente quei rumori e quelle sensazioni ormai tristemente familiari??? Ai posteri l'ardua sentenza...