"Ou ne voit bien qu'avec le coeur...
L'essentiel est invisible pour les yeuse"

(Antoine De Saint Exupery)

mercoledì 28 aprile 2010

Addio mia cara lavatrice...

La mia lavatrice è andata... fusa, distrutta, morta e sepolta... non va più... è da un po che non andava molto in realtà...

La mia lavatrice credo abbia visto almeno due guerre... è un oggetto d'epoca... chissà se qualcuno sarebbe interessato a comprarla... esistono collezionisti di lavatrici d'epoca secondo voi??

La mia lavatrice non è stata molto carina con me... ha deciso di salutarmi allagandomi il bagno.. ma forse sapeva che ho sempre sognato avere una piscina...

La mia lavatrice mi aveva rotto le scatole... era uno strazio per le orecchie... e non lavava molto bene... ma senza di lei mi sento persa... non credo che sopravviverò a lungo...

La mia lavatrice in fondo non è mia, quindi non posso decidere di toglierla e sostituirla... ma la padrona di casa mi ha detto che dovevo pazientare solo un paio di giorni prima dell'arrivo della lavatrice nuova... me lo ha detto una settimana fa...

venerdì 23 aprile 2010

Ricetta della settimana: Biscottini alla Princesse...

Non ricordo se vi ho già parlato di una delle tante mie passioni... una tra le maggiori direi... la cucina!
Adoro cucinare, avere le mani in pasta, organizzare cenette per famiglia e amici, studiare il menù fin nei minimi dettagli... 
Cucinare mi rilassa... lo faccio da quando ero molto piccolina, mia mamma dice che ce l'ho nel sangue... Non mi spaventano le sfide, e sono sempre pronta ad intraprendere nuove strade... e ad ampliare i miei gusti culinari... =)

Ho deciso di condividere anche con voi questa mia passione, a partire da oggi il venerdì sarà il giorno della "Ricetta della settimana"... 

Comincio con una ricettina che mi piace molto.. premetto che sono una buonissima forchetta, mangio molto e praticamente tutto.. però i dolci sono davvero il mio tallone d'achille... ne vado matta e se mi mancano vado in crisi d'astinenza... L'unica nota positiva è che mangio quasi esclusivamente dolcetti fatti in casa, sicuramente più genuini di quelli provenineti da lavorazioni industriali... e che fortunatamente non tendo ad esagerare!!

Tornando alla mia ricettina... sono dei boscottini che ho inventato qualche tempo fa ispirandomi alle "delizie alle mele" del Mulino Bianco (mmmmhhhh... una vera bontà!).. in realtà non ho una vera e propria ricetta da darvi... ma proverò a darvi comunque un'idea delle dosi... 

Cominciamo con gli ingredienti..
Pasta Frolla... ognuno può utilizzare la propria ricetta, la mia prevede un etto di zucchero e uno di burro per ciascun uovo, farina quanto basta e scorza di limone (se piace...)... per i biscottoni ho impastato due uova di pasta frolla alla quale ho aggiunto un cucchiaino di lievito per dolci.
Per il ripieno, invece, occorrono delle mele, zucchero, cannella, scorza e succo di limone...


Innanzitutto bisogna preparare la pasta frolla, lavorando a crema lo zucchero con il burro, aggiungendo le uova una per volta, ed, infine, la farina mescolata con il lievito... 
Mentre la pasta riposa in frigo si può preparare il ripieno... e qui non c'è una vera e propria ricetta... dovete andare un po' a braccio, assaggiando fino a trovare la vostra dose! 
Come punto di partenza potete calcolare 3 mele medie per ciascun uovo di pasta frolla... le mele vanno tagliate a dadini molto piccoli e messe in una pentolina antiaderente con il succo e la scorza di un limone, lo zucchero e la cannella... a questo punto si procede con la cottura, con l'aiuto di un po' di acqua.. non esistendo una dose ben precisa io di solito procedo in questo modo: aggiungo due o tre cucchiai di zucchero e un cucchiaino di cannella,  e metto sul fuoco... poi quando le mele cominciano ad appassire assaggio ed aggiungo zucchero e cannella fino a raggiungere il sapore ideale... la cottura deve procedre fino a quando non si sarà ottenuta la consistenza di una confettura.


Una volta pronto il ripieno, si procede come con i ravioli salati... anche in questo caso ognuno ha la sua tecnica.. io preparo delle strisce di pasta sulle quali metto delle noci di ripieno... poi le ricopro con una seconda strisca di pasta, faccio aderire bene le due strisce con i polpastrelli e taglio i biscotti con lo stampino, quello tondo con il bordo a zig-zag... :-)


Cottura in forno a 180° fino a che non diventano dorati in superficie... e, una volta freddi una bella spolverata di zucchero al velo... e vi assicuro che vi leccherete i baffi!!


Per chi come me è amante delle spezie, consiglio anche si aggiungere un po di zenzero al ripieno... una vera goduria!



* Tengo a precisare che la foto dei biscotti non è mia... 
cercando con google immagini è quella che si avvicinava 
maggiormente ai miei boscotti!! 
per le prossime ricette cercherò di attrezzarmia nche in questo senso!! *

martedì 20 aprile 2010

Che vergogna...


Sono profondamente indignata... indignata nei confronti di tutte quelle persone che pur definendosi tali non sono minimamente degni di essere chiamati tifosi... sono indignata nei confronti di quelle macchiette che hanno infangato il nome del Derby della Capitale e di tutti i tifosi che, come me, hanno gioito ed esultato della vittoria giallorossa, accoltellando tre tifosi laziali fuori dallo stadio... Sono indignata nei confronti di chi ha addobbato le siepi che circondano lo stadio con armi e petardi... di chi ha aggredito una signora tunisina che rientrava a casa con i proprio figli in nome di cosa? della fede calcistica?? eh no signori miei.. i veri tifosi sono quelli che hanno agitato le bandiere e non asce e coltelli... quelli che hanno indossato le maglie e le sciarpe e non il passamontagna... quelli che hanno portato allo stadio i proprio figli e non bombe e petardi... quelli che a fine partita hanno cantato e sorriso e anche quelli che non l'hanno fatto.. ma che hanno saputo perdere con dignità ed ironia...

giovedì 15 aprile 2010

Grazie per averci regalato il sorriso... 
Ciao Raimondo!!


lunedì 12 aprile 2010

Ho deciso...

Sono stanca... stanca di spaccarmi in quattro per persone che non meritano la mia gentilezza... stanca di fare tanto e non ricevere mai nulla in cambio... stanca di dover essere sempre io a fare il primo passo, di dover essere sempre io a chiedere scusa, anche se le scuse dovrei riceverle... 

Sono stanca di sentirmi dire "no... lo dico a te perchè sei tranquilla"... E che vuol dire?? Adesso solo perchè sono una persona tranquilla, perchè non sono una che si arrabbia facilmente, non merito di essere rispettata al pari di una impulsiva che ti sputa in faccia il suo veleno a titolo gratuito?

Che vuol dire poi tranquilla?? che mi sono stati insegnati quel poco di decoro ed educazione necessari a non perdere le staffe ogni tre secondi e a dire quello che penso in modo pacato, senza alzare la voce e usare parolacce... e per questo merito di essere trattata a pesci in faccia?? o forse vuol dire che in fondo chi se ne frega a trattarmi male... tanto non sono neanche capace di arrabbiarmi... tanto poi mi esce quel sorriso che in questi momenti odio profondamente... e quel "non fa nulla" ... perchè altrimenti poi mi vengono i sensi di colpa...

Ora però basta... Princesse dice stop...
Ho deciso.. divento egoista... ma mi sa che in fondo... chi nasce tondo non può morire quadrato... 




L’egoismo non consiste nel vivere 
secondo i propri desideri , 
ma nel pretendere che gli altri 
vivano nel modo che noi vogliamo.
L’altruismo consiste nel vivere 
e lasciar vivere .

                                                                                                                 OscarWilde

venerdì 9 aprile 2010

E i freni ???

Qualche nostro emerito compianetaneo (perchè si chiamano così quelli che vivono nel nostro stesso pianeta vero???) una mattina si è svegliato, si è alzato dal letto pronto ad iniziare una nuova entusiasmante giornata e, mentre stava davanti allo specchio per lavarsi i denti... toh... si è accesa la famosa lampadina... e ha deciso di  inventare lo stendino con le ruote... 
Chiaramente io non potevo non usufruire di una tale gloriosa invenzione... e infatti ne ho comprato uno... utilissimo, peraltro... perchè quando lo devi portare dentro e fuori dal terrazzino è sufficiente una spintarella et voilà... il gioco è fatto...

.. Purtroppo però io vivo in una città in cui tira perennemente una graziosa e, a volte neanche tanto, leggera brezzolina montanara... Così questo pomeriggio stavo tranquillamente sistemando delle cosine in camera quando sento dei rumori sospetti  direttamente dal mio terrazzino... i ladri?? impossibile, quale ladro sano di mente tenterebbe di scassinare una casa in pieno giorno facendo tutto sto casino... 
Visto che sono una tipa temeraria decido di andare a guardare dalla finestra... e che mi trovo davanti?? Lo stendino che passeggia per il terrazzino andandosene avanti e indietro a ritmo del venticello... con la tovaglia a fare da vela... le maglie che mi salutano tutte contente e i calzini che fanno la ola... se non fosse che ho 26 anni suonati ed uno spiccato senso del decoro sarei salita anch'io sulla giostra tanto si stavano divertendo...

E qui inizia il bello... tento di acciuffare lo stendino impazzito e lui si sposta dall'altro lato del terrazzino... cominciamo a giocare ad acchiapparella... io corro a prenderlo e lui dribla magistralmente tutti i miei attacchi frontali... alla fine decido che la cosa migliore è bluffare... entro in casa e mi apposto dietro le tendine.. appena si avvicina salto fuori con la destrezza di una leonessa e lo afferro al volo... rischiando peraltro di finirci sopra distesa... 

Che dire, è stata dura, ma alla fine ho vinto... Ora però sorge spontanea una domanda... mio caro amico che hai avuto questa grandiosa idea... no dico, ma i freni????

martedì 6 aprile 2010

Un anno..

Ebbene si... è già passato un anno! Sembra ieri che mi sono svegliata alle 3.32 di notte con la sensazione che il mondo stesse per finire proprio in quell'istante... e invece è già passato un anno.. 
Ogni singolo giorno di questo anno è passato in maniera terribilmente lenta... mi è sembrato che in qualche modo si fosse allungata la durata delle giornate... forse perchè non ho dormito granchè... forse perchè non lo so... è stato un anno di stasi... di pensieri, di riflessioni... a volte anche molto profonde, a volte inutili, a volte importanti, a volte necessarie... Riflessioni. Pensieri. Emozioni. 

Non saprei descrivere quello che è stato della mia vita negli ultimi 12 mesi... sono stata letteralmente travolta da un vortice di sensazioni tutte diverse, che si sono incontrate e scontrate, accavallate tra loro, si sono fuse per poi separarsi di nuovo...

Ricordo ancora troppo bene quella terribile notte, la casa che tremava, il trambusto delle stoviglie che cadevano sul pavimento, la porta che si allontanava ogni volta che tentavo di afferrarne la maniglia.. e poi la corsa per le scale, le facce terrorizzate sulla strada, le urla dei bambini spaventati, le prime notizie arrivate via radio.. l'epicentro è a Paganica, L'Aquila è distrutta... 
Momenti in cui mi sono ritrovata a vivere come in una enorme bolla... 

Ricordo i giorni successivi... giorni apatici passati davanti alla televisione, aspettando una notizia che non poteva arrivare.. "era tutto uno scherzo"...  ma lo scherzo ce l'aveva fatto la Terra, e non si poteva più tornare indietro... Giusy non tornerà più indietro, e mi manca...

Un anno particolare, diverso da tutti gli altri, un anno doloroso, un anno racchiuso tutto in una notte.. una notte che sono sicura rimarrà impressa per sempre nella mia testolina...

domenica 4 aprile 2010

FELICE PASQUA

Auguro una serena Pasqua a tutti voi, 
miei carissimi amici blogger..


venerdì 2 aprile 2010

Cet Amour



Cet amour
Si violent
Si fragile
Si tendre
Si désespéré
Cet amour
Beau comme le jour
Et mauvais comme le temps
Quand le temps est mauvais
Cet amour si vrai
Cet amour si beau
Si heureux
Si joyeux
Et si dérisoire
Tremblant de peur comme un enfant dans le noir
Et si sûr de lui
Comme un homme tranquille au milieu de la nuit
Cet amour qui faisait peur aux autres
Qui les faisait parler
Qui les faisait blêmir
Cet amour guetté
Parce que nous les guettions
Traqué blessé piétiné achevé nié oublié
Parce que nous l'avons traqué blessé piétiné achevé nié oublié
Cet amour tout entier
Si vivant encore
Et tout ensoleillé
C'est le tien
C'est le mien
Celui qui a été
Cette chose toujours nouvelle
Et qui n'a pas changé
Aussi vraie qu'une plante
Aussi tremblante qu'un oiseau
Aussi chaude aussi vivante que l'été
Nous pouvons tous les deux
Aller et revenir
Nous pouvons oublier
Et puis nous rendormir
Nous réveiller souffrir vieillir
Nous endormir encore
Rêver à la mort
Nous éveiller sourire et rire
Et rajeunir
Notre amour reste là
Têtu comme une bourrique
Vivant comme le désir
Cruel comme la mémoire
Bête comme les regrets
Tendre comme le souvenir
Froid comme le marbre
Beau comme le jour
Fragile comme un enfant
Il nous regarde en souriant
Et il nous parle sans rien dire
Et moi je l'écoute en tremblant
Et je crie
Je crie pour toi
Je crie pour moi
Je te supplie
Pour toi pour moi et pour tous ceux qui s'aiment
Et qui se sont aimés
Oui je lui crie
Pour toi pour moi et pour tous les autres
Que je ne connais pas
Reste là
Là où tu es
Là où tu étais autrefois
Reste là
Ne bouge pas
Ne t'en va pas
Nous qui sommes aimés
Nous t'avons oublié
Toi ne nous oublie pas
Nous n'avions que toi sur la terre
Ne nous laisse pas devenir froids
Beaucoup plus loin toujours
Et n'importe où
Donne-nous signe de vie
Beaucoup plus tard au coin d'un bois
Dans la forêt de la mémoire
Surgis soudain
Tend-nous la main
Et sauve-nous.
(Jacques Prévert)

giovedì 1 aprile 2010

Meno male che Silvio c'è!!

Di stupidaggini in campagna elettorale se ne dicono tante... personalmente sono talmente stanca della nostra politica che questa volta la campagna elettorale non l'ho proprio seguita... oggi però leggendo un articolo sono venuta a conoscenza di una baggianata... ma una baggianata.. di quelle proprio clamorose... che non trovando le parole per definirla l'unica cosa da fare è scoppiare in una grassa risata...

Dopo gli innumerevoli tagli a destra e a manca che hanno portato alla fuga della maggior parte dei ricercatori italiani all'estero... dopo riforme su riforme sulla ricerca che hanno avuto come unico fine quello di tagliare più fondi possibile...Il nostro caro premier Silvio Berlusconi avrebbe promesso in campagna elettorale che entro tre anni sconfiggerà il cancro... Ora, caro Silvio, di Gesù Cristo in terra ne è già sceso uno ed è morto sulla croce... ma le vie del Signore sono infinite e allora io ti prometto, e tutti voi amici blogger mi siete testimoni, che se questo succederà... allora, e solo allora, avrai il mio voto!