"Ou ne voit bien qu'avec le coeur...
L'essentiel est invisible pour les yeuse"

(Antoine De Saint Exupery)

mercoledì 29 settembre 2010

Princesse's Family!!

Mi sono resa conto che non vi ho mai parlato della mia family... se non attraverso qualche accenno qua e la!
A casa mia siamo in 5 di base, spesso in 7 e a mesi alterni in 8... senza contare gli ospiti che vanno e vengono e gli animali! 

Mi spiego... a vivere sotto lo stesso tetto siamo in cinque... il mio Papy, che fa l'impiegato e dirige uno dei reparti di una nota azienda romana, oltre a svolgere svariate mansioni da manutentore in casa! ... la mia Mamy, che fa la tata, oltre che la cuoca, la donna delle pulizie, la giardiniera, la contadina e quant'altro!
Poi ci siamo io e la mia sorellina, che studia per diventare puericultrice... e c'è la mia nonna paterna, quella giovane, che ha 81 anni e si occupa in esclusiva dell'orticello dietro casa!
Questa è la family di base, alla quale si aggiungono i due bambini che tiene la mia mamma... T., che ha 6 anni e ormai, da bravo ometto, va a scuola, quindi sta a casa nostra solo nel pomeriggio... e L.,  che ha 18 mesi e sta con noi tutto il giorno fino a tarda serata! L. è il mio figlioccio, nel senso che sono la sua madrina di battesimo!!
In più un mese si e due no c'è anche la mia nonna materna, quella anziana, che ha 90 anni e una grinta invidiabile!
Ecco, detto questo, e aggiungendo che siamo più un manicomio che una famiglia, vi lascio immaginare il silenzio di tomba che regna in casa mia... ihihih!!

Vi racconto un piccolo stralcio di vita familiare di oggi... giornata relativamente tranquilla, ma solo perchè la metà dei componenti della family era fuori casa per impegni vari!
Princesse rientra a casa verso le 14.30... la mamy le aveva messo da parte tre pomodoroni al riso con le patate, che la fanno letteralmente impazzire... mentre mangia si avvicina T., che non avendo ancora iniziato il tempo prolungato è tornato a casa per pranzo... 
T: Tatta, facciamo i compiti?
P: ma certo Amore, prendi i quaderni, che mentre finisco di mangiare ti seguo!
T. torna con quaderni e libri, li apre e cominciano a vedere cosa c'è da fare... il primo esercizio consiste nel colorare tra i disegni presenti sulla scheda solo quelli che contengono una certa vocale... T. inizia tutto concentrato e colora il primo disegno, Princesse sorveglia tra un boccone e l'altro... ma prima di colorare il secondo disegno..
T: Tatta, guarda che la maestra mi ha detto che questi li devi colorare tu
P: Mmmhh.. no, non credo che la maestra ti abbia detto una cosa del genere, dai su, proseguiamo. Prima finiamo e prima possiamo giocare!
T: Vabbè. (colora un altro mezzo disegno). Ma no Tatta, guarda che c'è scritto qua "colora solo il primo disegno che contiene la lettera i"
P: no amore, lì c'è scritto "colora solo gli oggetti che contengono la lettera i", sai com'è... mi sto per laureare, dovrei ancora saper leggere!
T: si. (finisce il secondo disegno)... Tatta (con un'aria distrutta) ti prego aiutami, mi fa male il braccio.
P: Per colorare una chitarrina?? ma piantala, quando inforchetti non ti fa male mai nulla...
T: uffa. Allora facciamo così, io metto un puntino sui disegni che contengono la i, poi tu li colori.
P: non se ne parla, io le elementari le ho finite da un pezzo, e ho anche fatto gli esami di quinta... tu manco quelli devi fare, almeno vuoi imparare a leggere e scrivere? sennò come le scrivi le letterine alla fidanzata?
T: bleah... che schifo la fidanzata
P: se vabbè, ne riparliamo tra qualche anno! dai colora che io intanto sono arrivata al caffè!
T: Tatta... facciamo così, tu fammi i compiti.. io poi ti do 10 euro...
P: !!!???!!!???   (senza parole)

lunedì 27 settembre 2010

Mangia Prega Ama...

Altro appuntamento con il cinema... questa volta sono stata a vedere il nuovo film con Julia Roberts, parzialmente girato a Roma... Mangia Prega Ama!
Ancora una volta ho trovato in giro più di qualche recensione-stroncatura, e ancora una volta io, a dispetto di tutti, lo consiglio! Mi è piaciuto.. e vi spiego perchè!


La Roberts interpreta Liz Gilbert, una donna apparentemente appagata, dal suo matrimonio e dal successo lavorativo, ma in realtà molto irrisolta.
Dopo il divorzio Liz decide di intraprendere un viaggio intorno al mondo alla ricerca di un proprio equilibrio, del suo vero io.


Il suo percorso alla ricerca di se stessa la porta da New York in Italia, a Roma, dove riscopre il piacere del buon cibo, successivamente in India, dove impara a pregare e ritrova la propria spiritualità, ed infine a Bali, dove, inaspettatamente, ritrova il suo equilibrio interiore nel vero amore! 


Una commedia romantica, dunque, dove l'amore la fa da padrone su tutto... Amore inteso non soltanto come il sentimento verso una persona... un amore vissuto a 360 gradi, che scaturisce dai piccoli piaceri della vita, dal cibo e dalla ritualità del mangiare un buon piatto accompagnato da un buon bicchiere di vino... cosa in cui noi Italiani (specie del centro-sud), diciamocelo, siamo veramente imbattibili! L'amore che scaturisce da un'amicizia nata un po' per caso o dalla condivisione di un'esperienza drammatica...
L'amore che si può provare accostandosi a Dio, imparando a vivere la propria spiritualità in modo sereno, affidando i propri problemi a qualcuno che non vediamo, ma sentiamo sempre vicino a noi...
E poi l'amore irrazionale, quello che ti fa venire le farfalle allo stomaco, quello che non ti fa dormire, e che improvvisamente ti mostra un mondo diverso da quello riuscivi a vedere fino a quel momento...


Non mi è piaciuto il modo in cui si è deciso di rappresentare l'Italia... ridotta allo stereotipo del "dolce far niente", come al solito! Liz soggiorna a Roma in una specie di bettola a conduzione familiare, in un palazzo evidentemente molto tascurato... insomma, inutile dire che c'è di meglio.. però vabbè, probabilmente non ci toglieremo mai questa nomina, e in ogni caso, non è che si faccia poi molto perchè ciò avvenga...

Vi lascio con una frase del film, la mia preferita.. perchè penso veramente che l'amore sia il motore del mondo, l'unica cosa che ci permette di svegliarci la mattina con il sorriso e vivere serenamente, affrontando anche i problemi apparentemente insormontabili.. io amo la vita in tutte le sue sfaccettature, e ho amato questo film!


"Perdere equilibrio per amore, 
è parte di vivere vita equilibrata"
Ketut




Tratto dal Best Seller di Elizabeth Gilbert
Mangia Prega Ama
Regia: Ryan Murphy 
USA 2010

giovedì 23 settembre 2010

Mi riorganizzo!!

Sono a L'aquila, ad organizzare il mio trasloco.. l'ennesimo direi! 
Sono giorni in cui sto pensando a come riorganizzare la mia vita, dopo che avrò consegnato le chiavi alla mia ex-padronadicasa!
Sono giorni di buoni propositi e di molti progetti... alcuni già avviati, altri ancora da definire... chiaramente la tesi da finire, alla quale spero di dedicarmi con maggior attenzione e concentrazione rispetto a quella che sono riuscita a riservarle nell'anno appena passato...

Il volontariato da riprendere... ho già contattato la sede di ABIO Roma, e sto aspettando una risposta per ricominciare a dedicarmi ai bimbi ricoverati...

E poi molte passioni che avevo abbandonato per problemi tecnico-logistici a L'aquila, e che non vedo l'ora di riassaporare nella Capitale.. primo tra tutti il teatro.. negli ultimi anni vissuto solo molto sporadicamente.. ho già messo gli occhi sul prossimo spettacolo, che tra l'altro attendevo da un po... La Bella e la bestia, musical che approderà al Brancaccio il 22 ottobre!

Penso anche che riprenderò in mano il mio amato clarinetto e tornerò a strimpellare un po'!! 

E ultime, ma non ultime, le amicizie...  potrò finalmente dedicarmi un po di più alle mie amicizie storiche.. mettere da parte il telefono, con il quale ho un pessimo rapporto... ed assaporare le meravigliose sensazioni che solo una chiacchierata fatta a queattr'occhi ti può regalare!!

Insomma.. di tutto un pochettino, per non farsi mancare davvero nulla!!

sabato 18 settembre 2010

La solitudine dei numeri primi...

Mercoledì sera sono stata al cinema a vedere l'attesissimo film tratto dall'opera prima di Paolo Giordano, La Solitudine dei numeri primi...



Premetto che ho messo il libro nella mia lista dei libridacomprareassolutamente appena uscì... poi chiaramente è passato un po' di tempo prima che riuscissi a smaltire la lista fino al suo turno... quindi appena ho comprato il libro, sapendo che nel giro di qualche mese sarebbe uscito anche il film, ho optato per quella che ritengo sia una delle regole d'oro dell'appassionata di cinema/letteratura doc... ovvero mai leggere un libro prima di vedere il film... situazione che aumenta in maniera esponenziale la possibilità di rimanere delusi dalla trasposizione cinematografica... o almeno, questo vale per me, che nel limite del possibile rispetto questa mia regoletta!

Apro parentesi... lo ammetto.. a volte non riesco ad aspettare.. poi però ho sempre qualcosina da ridire sui film! Chiudo parentesi!

Il film mi è piaciuto... in molti mi hanno chiesto se avessi capito la trama, a causa dello svolgersi della stessa su tre piani temporali distinti che si fondono e si accavallano in continuazione... la mia risposta è si... credo che i flashback contribuiscano a rendere leggermente più dinamica una trama di per sè molto piatta.. non in senso negativo, ovviamente fa parte del gioco!
Un applauso dal cuore a Luca Marinelli e alla sua collega (che non me ne voglia, ma ha un nome impronunciabile che non ricorderò mai!!), meravigliosi anche in questi ruoli decisamente impegnativi!


Unica nota negativa le film l'aver scelto di relegare la spiegazione del titolo, e conseguentemente anche della storia, a pochi attimi durante una rumorosa festa di matrimonio, in cui la musica impediva a tratti di capire le parole... 

Sicuramente una buona dose di sentimenti di ogni genere... dalla rabbia, all'angoscia, alla tristezza, all'amore... tutti trattati con estremo garbo ... di quei film che quando arrivi a casa ti senti ancora il mattone che preme sullo stomaco...
Forse prima o poi capita a tutti di incontrare il proprio "primo gemello", quella persona così vicina e allo stesso tempo così irragiungibile... 


Ho pianto molto, ma anche riflettuto molto... su quanto sia importante avere una famiglia solida alle spalle, su quanto faccia bene alla mente e al cuore... 
su quanto spesso alcune situazioni riescano a cambiare il corso di una vita, a volte in positivo, altre in negativo, come avviene per i protagonisti del film.
Ho riflettuto anche su quanto possa essere ingombrante il passato, soprattutto quando si cerca in tutti i modi di allontanarlo... quando sembra sorgere un piccolo barlume di speranza, un nuovo inizio, la sua presenza torna a farsi sentire... soffocante e spiazzante.. proprio come nel finale del film... un finale aperto, che ci lascia da soli a pensare se, matematica a parte, due numeri primi possono trovare un modo per avvicinarsi, o sono davvero destinati ad un'esistenza di solitudine...


Questo film mi ha fatto pensare ad una poesia di Emily Dickinson... ve la lascio, per riflettere un po...


IL PASSATO 

E’ una curiosa creatura il passato
Ed a guardarlo in viso
Si può approdare all’estasi
O alla disperazione.
Se qualcuno l’incontra disarmato,
Presto, gli grido, fuggi!
Quelle sue munizioni arrugginite
Possono ancora uccidere!

mercoledì 15 settembre 2010

Di HTML e siti web...

Oggi vi voglio parlare di una mia creatura... nata un po per caso, figlia di un destino un po triste e un po allegro!
Tutto partì da una mia cara amica, una volontaria ABIO come me! Facendo volontariato in un ospedale romano, incontrò una bimba spagnola, ricoverata in Italia per una delicata operazione ai polmoni. 
Il caso volle che in quel periodo andava in onda la seconda serie della fiction Ris Delitti Imperfetti... la bimba la vide e diventò una grande fan di una delle attrici protagoniste, Romina Mondello.
Il caso volle anche che la suddetta attrice piaccia molto anche alla sottoscritta, fin dai tempi di Palermo Milano Solo Andata (in assoluto il mio film preferito) e La Piovra 7... 

Tra la bimba e la mia amica nacque un feeling particolare e quando arrivò il momento per la bimba di tornare in Spagna, la mia amica decise di farle un regalo... una raccolta di dvd contenenti i film e le fiction interpretate dalla Mondello! Non sapendo da che parte cominciare chiamò in suo aiuto Princesse, che aveva alcuni dei suoi film in dvd.. per completare l'opera ne mancavano ancora altri, però... così le due ragazze si buttarono a capofitto nel web, tra gruppi di discussione, mercatini e forum...

Navigando navigando, a Princesse venne un'idea... aprire un gruppo yahoo dedicato alla Mondello in modo da entrare in contatto con quanti più fans possibili, e riuscire a trovare i film che cercavano...
Così nacque il mio gruppo yahoo dei fans di Romina Mondello... le ragazze riuscirono a trovare abbastanza dvd da regalare alla bimba, che ne fu davvero molto molto contenta...
A quel punto il gruppo non era più necessario, ma in quel gruppo erano nate delle amicizie, Princesse aveva conosciuto molte persone davvero speciali con cui chiacchierare e confrontarsi serenamente, mettendo da parte i problemi della vita quotidiana, anche se solo per pochi minuti... Nel frattempo anche Romina era venuta a conoscenza del gruppo e ne era rimasta molto contenta...
Così il gruppo rimase lì, e la sua attività continuò nel tempo... sin quando a Princesse venne in mente un'idea ardua, ma non impossibile... E se trasformassi il gruppo in un sito web?  più facile da consultare e visualizzare, accessibile a tutti, anche senza iscrizione... c'era solo un piccolo problema da superare... la sua totale ignoranza in fatto di HTML... ma visto che volere è potere, con un po di buona volontà, alcuni ritagli di tempo, qualche nozione basilare letta quà e la sul web e una buona dose di pazienza, inventiva e creatività per bypassare qualche problemino in maniera alternativa... è nato il  Romina Mondello Official Fan Site... interamente creato dalla sottoscritta... nulla di chè, direte voi, ma per me vale molto, anzi moltissimo... perchè l'ho fatto tutto da sola, perchè è una mia creatura a tutti gli effetti, perchè quando ho aperto il sito non sapevo neanche cosa fosse l'HTML, perchè mi ha permesso di conoscere persone speciali!!
Il sito è online da quasi due anni, alcune parti sono ancora da completare, in fondo è una cosa di cui mi occupo nei ritagli di tempo... 
Uno dei nostri ragazzi ha aperto anche una pagina su fb dedicata al sito!
Come amministratrice del suo fansite ufficiale ho avuto modo di conoscere Romina di persona, e devo ammettere che ne sono rimasta piacevolmente colpita! Non sono una che sta dietro a questo genere di cose... ci sono un paio di attori che ammiro professionalmente e di cui seguo la carriera... ma niente di più! Tanto per dirne una, ho saputo che Romina si era sposata e aveva avuto un bimbo quando aveva ormai quasi due anni!
Però sono contenta di essermi tuffata in questa nuova impresa... un po' perchè mi piacciono le sfide, mi piace scoprire cose nuove... e  un po' anche perchè ho avuto modo di conoscere una persona speciale, che nonostante il suo lavoro è rimasta con i piedi per terra, una donna semplice e genuina, dolce e gentile, capace di entusiasmarsi ancora per le piccole cose, sempre sorridente, ironica e disponibile, una persona molto più vicina a me di quanto potessi immaginare!!

lunedì 13 settembre 2010

Pensieri..

..Tu fai vedere al tuo sogno che veramente 
ci tieni a incontrarlo, 
senza pretendere che lui faccia tutta la strada 
da solo per arrivare fino a te, 
poi le cose accadono. 
I sogni hanno bisogno di sapere che siamo coraggiosi...

(Fabio Volo)

mercoledì 8 settembre 2010

Nuovo inizio...

Ebbene si... è stata dolorosa, più volte rinviata, molto sofferta... ma alla fine questa decisione è arrivata... lascio L'Aquila e torno a vivere a casa con i miei al paesello... A fine mese traslocherò e la mia vita da studentessa universitaria fuori sede finirà...anzi ricomincerà nella nuova veste di studentessa universitaria fuorisede e a tratti pendolare!
Sicuramente speravo che le cose andassero diversamente, speravo di rimanere a vivere a L'Aquila anche dopo la laurea, perchè mi piace davvero vivere li... se non fosse per il terremoto che ha spazzato via tutto.. 
Mi dispiace dirlo, ma L'Aquila è una città morta. Anche se i suoi abitanti stanno cercando in tutti i modi di far sì che non accada, devono scontrarsi con muri troppo grandi per essere abbattuti a mani vuote... e loro per ora hanno solo quelle.
Negli ultimi mesi non ci stavo più bene... non per la città in sè, ma per l'aria che si respirava... il panico dilagante per le nuove scosse, anche se interessano una faglia diversa, ma comunque vicina... il centro nuovamente chiuso, i presidi dell'esercito in ogni angolo... e le notizie angoscianti alla tv... tende di nuovo pronte, punti di raccolta organizzati.... cose che mi fanno tornare indietro nel tempo, in un momento della mia vita che non posso e non voglio rivivere...
Ci ho provato, a superare la paura, a tornare a vivere a L'aquila, a non abbandonarla... ma non è andata come credevo. I miei amici studenti a L'Aquila non sono più tornati... eravamo solo io, la mia coinquilina F. e una mia cara amica, M. ...
Io, che non sono mai stata sola nella mia vita, quest'anno ho sofferto moltissimo la solitudine.. e forse è stata proprio quella la molla che mi ha spinto a prendere questa decisione...
So già che mi mancherà la mia vita lì.. mi mancherà la vità in città, con tutto quello che comporta... mi mancheranno tutte le mie abitudini.. mi mancherà la mia indipendenza... ma questo non è un addio.. solo un arrivederci.. a tempi migliori, si spera!

lunedì 6 settembre 2010

La Madonnina delle maritate

81 anni or sono una signora del mio paese perse un bambino appena nato... la notte stessa della tragedia sognò una signora tutta circondata di luce, inginocchiata e sofferente che piangeva il suo bambino... al risveglio capì che quella che aveva visto in sogno era la Mamma di tutte le mamme, fece realizzare una statuetta in legno laccato in oro della Madonna, inginocchiata, proprio come l'aveva sognata, e la donò alla parrocchia. Da allora quella statuetta prese il nome di Madonnina delle maritate... Le donne maritate del paese che lo desiderano possono iscriversi all'associazione.. ogni anno la Madonnina è ospitata da una delle sue donne in casa sua, proteggendo le loro famiglie e i loro bambini, e in tre occasioni viene portata in processione dalla donna che la ospita... in onore delle tre festività principali del mio paese, ovvere lo tre feste dedicate alla Madonna: L'Assunta (15 agosto), Il nome di Maria (seconda domenica di settembre) e La Madonna del Santo Rosario (prima domenica di ottobre)...

La Madonnina entra in una nuova casa ogni seconda domenica di settembre in occasione del Nome di Maria...
Durante l'anno la Madonnina viene posta su di un altare in qualche angolo della casa, e si organizzano rosari e momenti di preghiera in suo onore.

L'anno scorso, anno del terremoto e di tutto quello che ne è conseguito, la Madonnina ha ascoltato le preghiere della mia mamma e ha deciso di entrare in casa nostra per rimanere con noi un anno intero...
Così in occasione del Nome di Maria, dopo la processione la signora che ospitava la Madonnina l'anno precedente l'ha portata a casa nostra dove ad attenderla c'era un piccolo altare, progettato e realizzato dalla mia mamma in suo onore...
L'arrivo della Madonnina nella propria casa è una vera e propria festa, si organizzano rinfreschi per amici e parenti e vicini di casa e per tutti coloro che vogliono essere partecipi della gioia della famiglia... si preparanoi dolci tipici e non, si addobba la casa... ma partiamo dalla preparazione... un paio di giorni prima dell'arrivo della Madonnina si preparano i dolci da donare alla signora che lascia la Madonnina nella nuova casa, alle sue Compagne (ovvero le 4 signore che portano le torce in processione), al parroco e ai componenti del gruppo bandistico, che accompagna sempre gli spostamenti della Madonnina!!
Per tradizione si preparano cinque tipi di dolcetti: 3 dolcetti di una sorta di pan di spagna, in tre forme diverse, chiamati "ciambelletti", un dolce lievito, di consistenza simile al panettone, chiamato "ciambelletto lievito" e la "tisichella", un biscotto molto molto dolce...


Ai cinque dolci si affianca una ciambella di pane... questo pane speciale si regala solo in occasione del matrimonio di un figlio e dell'arrivo della Madonnina.. molti anni fa era considerato il pane delle feste perchè arricchito di uova, olio, semi di anice, latte... insomma, tutte cose che non ci si poteva permettere tutti i giorni! ( a casa mia si fa anche in altre occasioni, per il semplice motivo che ci piace assai!!)



In casa, invece, si prepara la tavola apparecchiata a festa e l'altare che accoglierà la Madonnina...




Inoltre, si addobba la casa anche fuori, perchè la Casa della Madonnina deve poter essere riconosciuta tra le altre!

Ed ecco la Madonnina, finalmente al suo posto!! 


Sabato e Domenica la mia mamma porterà per l'ultima volta la Madonnina in processione, per poi accompagnarla in quella che sarà la sua nuova casa per il prossimo anno... e dove sono già iniziati i preparativi per accoglierla!!



mercoledì 1 settembre 2010

Di mare e un "Simbolo perduto"...

Continua a raccontarvi la mia vacanza, questa  volta attraverso il libro che l'ha accompagnata... il Simbolo perduto, ultimo capolavoro di Dan Brown... 

A dispetto delle sue 604 pagine, l'ho letto tutto d'un fiato.... merito della trama avvincente e anche della scrittura semplice e scorrevole dell'autore... questa volta il Prof. Robert Langdon, già protagonista de Il codice Da Vinci e Angeli e Demoni, è alle prese con il misterioso Mal'akh, un finto massone che vuole servirsi delle conoscenze del professore, per trovare e decifrare la piramide massonica, leggendaria mappa che porterebbe ad un antico portale nascosto a Washingtnon... trovare il portale equivarrebbe ad entrare in possesso del verbum significatium, la chiave per la conoscenza degli antichi misteri e dell'enorme potenza che essi conferirebbero... 
Questa volta la città che fa da sfondo alla vicenda è la capitale statunitense, Washington con i suoi misteriosi monumenti... il Campidoglio, l'obelisco, la Freedom Square e la Massonic House of the Temple, e il lettore è immediatamente coinvolto in un viaggio immaginario lungo le sue strade numerate, attraverso passaggi segreti e oggetti misteriosi disseminati di antichi simboli... Un viaggio che io ho trovato entusiasmante, ricco di colpi di scena, anche se meno incalzante dei precedenti libri...
E soprattutto la cosa che mi piace di questo autore è che è in grado di incuriosire il lettore... come non provare curiosità per una famosa società segreta come la massoneria, per le scienze noetiche, per le possibilità della mente umana?? Leggere un libro di Dan Brown non solo è piacevole, ma anche istruttivo sotto un certo punto di vista...  mi sono appuntata numerose chicche di cui avrò il piacere di verificare l'autenticità nei prossimi giorni... un modo come un altro per allargare la propria cultura!

Come faccio sempre dopo aver terminato il libro rileggo le parti più incalzanti, per verificare se ho afferrato tutto e poi vado a cercare qualche recensione sul web...  che dire, sono rimasta sconvolta dal vedere tante recensioni negative... non sono d'accordo, assolutamente... a me il libro è piaciuto, e molto anche... incongruenze storiche?? non è un saggio storico, ma un romanzo... e come tutti i romanzi che si rispettino riporta chiramente che "persone e fatti narrati non sono esistenti, ma frutto della fantasia dell'autore... etc etc"... lentezza narrativa? non mi è sembrato, anzi... meno azione forse si, ma non necessariamente doveva ricalcare in tutto e per tutto i romanzi precedenti....
finale deludente?? no, finale sorprendente... gli enigmi più complicati presentano sempre la soluzione più semplice... forse è proprio per quello che spesso non vengono immediatamente risolti.. e questo è proprio il caso del libro...per quanto mi riguarda un thriller funziona se ti mantiene con gli occhi attaccati alle pagine fino in fondo, se ogni volta che pensi di aver trovato la soluzione il capitolo successivo ti insinua nuovamente il dubbio, se non è mai quello che sembra... e il Simbolo perduto queste caratteristiche le ha, tutte... 
E poi sinceramente io quando comincio a leggere un libro non penso a chi lo ha scritto, ai libri precedenti... l'unica aspettativa che ho è una piacevole lettura, sarà per questo che difficilmente rimango delusa.. 
Insomma, la mia recensione è positiva e lo consiglio, naturalmente a chi ama il genere... 


" Mentre il sole si alzava su Washington, Langdon rivolse lo sguardo al cielo, dove le ultime stelle andavano sbiadendo.
Riflettè sulla scienza, sulla fede e sull'uomo.
Riflettè su come tutte le culture, in tutti i paesi del mondo e in tutte le epoche, avessero sempre avuto un punto in comune. 
Tutti abbiamo avuto il Creatore.
Abbiamo usato nomi diversi. effige diverse e preghiere diverse, ma Dio è sempre stato la costante universale per l'uomo.
E' il simbolo che tutti noi abbiamo condiviso, il simbolo di tutti i misteri della vita che non potevamo capire.
Gli antichi lo pregavano come simbolo del nostro illuminato potenziale umano, ma nel tempo, quell'antico simbolo è andato perduto"