"Ou ne voit bien qu'avec le coeur...
L'essentiel est invisible pour les yeuse"

(Antoine De Saint Exupery)

martedì 31 maggio 2011

Weekend in Toscana.. parte I

Vi ricordate il mio viaggetto in programma per il weekend di maggetto, quello di cui vi avevo parlato qui??
Ecco, come avrete capito ormai il mio blog viaggia con netto ritardo rispetto alla mia vita reale, quindi non vi meravigliate se dopo un mese mi sono ricordata di avere un viaggetto da raccontarvi!! Un viaggetto etto etto, visto che per impegni lavorativi delle mie compagne di viaggio abbiamo dovuto ridurne la durata a 3 giorni, dai 5 previsti!
Un mini viaggio EGCNG (Eno Gastronomico Culturale Naturalistico Goliardico)... poco Eno e molto Gastronomico, in realtà!! ;D

Siamo partite la mattina del 30 aprile, in sella alla mia fidata Ginetta (per chi non la conoscesse ancora è la mia macchina!!)... direzione LUCCA!!
E' una città che mi ha colpita molto piacevolmente!! 
Una città piccolina, con il centro storico interamente circondato dalle mura (una delle poche città ad avere ancora perfettamente intatta l'intera cinta muraria!), che offrono, oltretutto, una splendita passeggiata dalla quale si riesce ad osservare la cittadina da un punto di vista particolare e molto suggestivo!

E' una delle città più antiche d'Italia e il suo centro è un piccolo gioiellino di storia, che si svela un pezzettino per volta, mano a mano che si prosegue la passeggiata lungo le sue stradine e i suoi vicoletti...

... il Duomo di San Martino... la sua imponenza e la spettacolarità delle colonnine decorate a rilievo, ognuna diversa da quella successiva... Il maestoso Crocefisso del Volto Santo e il prezioso monumento funebre di Ilaria del Carretto...



... la Torre Guinigi.. e i 230 gradini da salire per arrivare al giardino pensile posto sulla sua sommità, e ammirare la città dall'alto, all'ombra dei lecci secolari!!


L'antico Caffè Di Simo... il suo arredamento in legno di fine '800, dove prima di noi sedettero Puccini e Pascoli... l'odore del caffè tostato e i suoi pasticcini... meravigliosi!!


La Piazza dell'Anfiteatro.. prima vista dall'alto della Torre Guinigi, e poi direttamente dal suo interno... le sue bottegucce, gli innumerevoli vasi di fiori appesi alle pareti degli edifici... e la soddisfazione di aver messo piede nella piazza che anni fa' fu teatro di una delle scene più emozionanti del mio film preferito... Palermo Milano Solo Andata!! E so soddisfazioni eh!!


Il Palazzo Pfanner... la sua scalinata monumentale e il giardino all'italiana.. il profumo dei limoni e il rumore dell'acqua che zampilla dalla fontana centrale... gli ambienti ancora arredati secondo l'usanza dell'epoca e la meravigliosa collezione di strumenti e testi medici antichi ospitata al suo interno...


La Torre delle Ore... l'antico meccanismo dell'orologio a carica manuale... e il suono delle campane che ci ha stordite appena arrivate sulla sommità!!



Il Teatro del Giglio.. e la casa natale del Maestro Giacomo Puccini.. gli spartiti, il pianoforte e i costumi di scena delle sue opere più famose!



Le innumerevoli Chiese..  i marmi delle loro facciate, le arcate che si susseguono verso l'alto... i resti archeologici nascosti sotto la basilica dei Santi Giovanni e Reparata.. il mosaico della basilica di San Frediano e il suo bellissimo fonte battesimale... e i loro campanili che svettano verso il cielo!


Da Lucca ci siamo spostate verso sera a Pescia, dove ci aspettava il nostro appartamento, e, soprattutto, la cena tipica allo Storico Ristorante Cecco... antipastino di bruschette con salse tipiche, Pesciatini al pomodoro e basilico, pollo al mattone, patate al forno... tutto buonissimo e servito con estrema classe!! Unico neo il dolce... la torta Cecco, un pan di spagna affogato nella grappa di cui non sono neanche riuscita a capire il ripieno, ammesso che ci fosse! 
E per una patita di dolci come me è stata una delusione non da poco!! ;)


*** La storia continua... prossimamente su questi schermi!!***





martedì 24 maggio 2011

Una figura da Oscar... io dico la mia!!!

Oggi voglio raccontarvi una delle mie figure di cacca storiche... e lo faccio per un motivo particolare... con questa figuraccia partecipo al candy di Simo..Una figura da Oscar!!
Il Candy scade tra pochissimi giorni... io sono settimane che penso e ripenso alle mie figuracce, e non riesco a sceglierne una fra tutte... 
Potrei raccontarvi di quando sono caduta per le scale a scuola, nel bel mezzo della ricreazione, attraversando tutto l'atrio, stracolmo di studenti, a faccia in giù, neanche fossi una palla lanciata da un giocatore di curling...
Oppure potrei raccontarvi della volta che sono rimasta un quarto d'ora appesa al collo di un mio amico, sbaciucchiandolo e ripetendo quanto fossi contenta di rivederlo... per poi accorgermi che il mio amico mi guardava dall'altro lato della macchina e che quello sceso dal lato del guidatore era un SUO amico...
O ancora vorrei raccontarvi di quando, durante l'esame di fisica applicata alle biotecnologie all'università, volevo raggiungere la cattedra per prendere un foglio bianco, e scendendo la gradinata sono inciampata sul filo del proiettore, strammazzando al suolo con il proiettore addosso... avrei voluto scavare una buca e infilarmici dentro alla velocità della luce, ma fondamentalmente non sono neanche riuscita ad alzarmi, prima dell'intervento del professore e di due compagni di corso..
Insomma, da raccontarne ne avrei a bizzeffe... queste sono solo le prime che mi sono venute in mente in questo momento... ma quella che ho scelto per il Candy di Simo è un'altra... una figuraccia a cui sono particolarmente affezionata!!


Prima di raccontarvi il fattaccio, però, devo fare un paio di premesse.
1. Non riesco a dormire prima di aver messo perfettamente in ordine la stanza. Di solito verso l'1,30 - 2 decido di abbandonarmi tra le braccia di Morfeo, e allora passo la mezz'ora successiva a sistemare libri, vestiti, computer , ecc... il tutto con le cuffiette dell'i-pod nelle orecchie... praticamente sistemo la stanza ballando e canticchiando, e poi mi spoglio per tuffarmi nel lettuccio, sempre a ritmo di musica!!!
2. Nella mia casa da studentessa universitaria c'erano le tapparelle... io odio essere al buio completo e non vedere il primo sole entrare nella stanza, quindi non le tenevo mai del tutto chiuse, ma sempre con i forellini aperti... appena entravo in camera la notte spegnevo la luce e accendevo la lampada che avevo sul comodino, e che proiettava la mia ombra dritta dritta verso la finestra del balcone.
3. Dritta di fronte al balcone della mia stanza c'era una palazzina interamente abitata da studenti, tutti maschi.


Ok, ora passiamo ai fatti... una mattina come tante mi alzo, apro le finestre e le tapparelle ed esco sul balcone, sorridente e piena di fiducia nel nuovo giorno appena iniziato... ma improvvisamente uno strano oggetto misteriosamente comparso sul mio balcone attira la mia attenzione... l'oggetto in questione è esattamente questo...






Lo prendo e rientro... corro a svegliare la mia allora nuova coinquilina, ora grandissima amica F., e apro il foglietto. Lo leggo e non capisco, sembra una lista di cose senza senso.. mentre F. continua a guardarmi mezza assonnata e con aria interrogativa, io lo leggo di nuovo, e in un attimo un'improvvisa voglia di scomparire dalla faccia della terra si fa breccia nel mio cuore.. sento le guance diventare sempre più rosse, ho un caldo assurdo e comincio a camminare avanti e indietro blaterando qualcosa come "stavo sistemando... musica... forse ballavo..." 
F. afferra il foglietto, lo legge e, collegandolo immediatamente alle mie parole sconfusionate, scoppia a ridere... e più lei ride, più io vorrei sprofondare... finchè non mi lascio contagiare e scoppio a ridere anche io... e così una mattinata che doveva essere interamente dedicata allo studio si è trasformata in una mattinata interamente dedicata a ridere! A ora di pranzo ci facevano male tutti i muscoli della pancia... :D


Ed ecco a voi il testo integrale del famoso foglietto..



"Halo Miss sconosciuta,
siamo i ragazzi del palazzo di fronte, gli stessi che osservano la tua silhouette muoversi fascinosamente al di là delle tapparelle.
Il tuo continuo passeggiare fa scaturire in noi animose discussioni ispirate dalle più disparate argomentazioni a cui solo tu saprai porre vincitore:
- sei in balia di uno studio frenetico?
- hai un ragazzo a cui piace in particolar modo lo striptease?
- hai il fuoco di Sant'Antonio?
- hai le finestre bloccate e muori dal caldo?
- hai manie esibizioniste?
- o cerchi solo un pretesto per essere invitata a cena?

ps: questo è il terzo tentativo di lancio"


Praticamente mentre io sistemavo la camera ballando a corpo libero, e mi spogliavo per tuffarmi nel lettino, la mia lampada proiettava la mia ombra fuori, attraverso i forellini della tapparella... e i ragazzi dell'appartamento di fronte si godevano le ombre cinesi direttamente dal balcone di casa loro, immagino sbellicandosi dalle risate!!
Per un mese non ho osato uscire sul balcone! Stendevo i panni la mattina presto, quando le loro tapparelle erano ancora tutte abbassate... poi fortunatamente è arrivato agosto, e quando a settembre siamo rientrate gli inquilini dell'appartamento di fronte erano cambiati... chiaramente anche negli anni a venire non ho mai più sistemato la camera con le tapparelle semiaperte... le abbassavo tutte e, solo una volta terminato il riordino, le riaprivo leggermente  e mi tuffavo nel lettuccio!! 
Ogni tanto riprendo il fogliettino e lo rileggo, e ancora sento le guance diventare bordeaux in pochi istanti!!!


Simo, che dire, spero che il post sia di tuo gradimento!! :)

martedì 17 maggio 2011

Estrazione Candy.. stavolta sul serio!!!!!

Eccomi qui!!
Innanzitutto volevo ringraziare tutti i partecipanti!!
Ci tenevo anche a dire che sono rimasta un po' malino per i messaggi ricevuti da alcuni dei miei sostenitori, che dopo essersi sincerati che non avrebbero saputo quale sarebbe stato il premio prima dell'estrazione, hanno deciso di non partecipare... ma vabbè.. credo faccia parte del gioco!! Io rimango della mia opinione sui regali, e chi mi conosce di persona, sa che è così!!

Ma bando alle ciance... 
Ieri sera ho estratto il bigliettino vincente... 
Come da regolamento Turista di Mestiere, Simona (A casa di Simo) e Senti una cosina, avendo partecipato alla mia iniziativa di solidarietà in favore di Asia, sono stati abbinati a due bigliettini!!
L'estrazione è avvenuta in presenza di testimoni.. e che testimone... il tutto è avvenuto sotto l'attenta supervisione della mia Bricioletta morbidosa... come dimostrano anche le foto!! ;)


Facciamo partire il rullo di tamburi.... 

... and The Winner is....

CHIARA
 - Il soffitto di casa mia -


Congratulazioniiiiiiiiiiiii!!!!!!

Chiara ti lascio la mail dove puoi contattarmi per darmi il tuo indirizzo, ho già un'idea sul premio, ma mi serve qualche giorno per realizzarlo!!

princesse.lemiecreazioni@gmail.com 

sabato 14 maggio 2011

Pillole di saggezza...



"Noi siamo fatti della stessa materia 
di cui sono fatti i sogni, 
e la nostra piccola vita 
è circondata da un sogno"

(W. Shakespeare - La Tempesta)

martedì 10 maggio 2011

E aspetto...

Non ci credo. Che i terremoti si possano prevedere. Che domani ce ne sarà uno distruttivo a Roma. Che il 21 dicembre 2012 finirà il mondo. Non ci credo.
Ma il mio inconscio evidentemente ha un punto di vista diverso dal mio. 
Non dormo, da tre giorni. 
Appena provo a chiudere gli occhi sento il boato, quello che ho sentito il 6 aprile 2009 alle 3,32. Sento il letto muoversi. Improvvisamente mi trovo il cuore in gola che palpita forte forte.
Mi ritrovo a pensare che forse stasera dovrei andare a letto vestita. O forse non dovrei proprio andarci. 
Oggi mentre mamma preparava il pranzo le è caduto un coperchio. Io ero al piano di sopra, nel termine di una frazione di secondo mi sono catapultata di sotto. Mentre scendevo le scale non riuscivo neanche a pensare, figuriamoci a ragionare.
Continuo a leggere articoli che smentiscono le previsioni del terremoto di Roma, e mentre leggo continuo a immaginare Roma, la mia Roma, distrutta. E piango. E penso a tutte le persone che potrebbero non esserci più. E ripenso a Giusy. 
E non dormo. E piango. E ho pochissima fame. E aspetto di vedere quel che succederà.

E penso che mia nonna ha ragione, quando dice (tradotto in italiano) "chi è stato morso dalla vipera, ha paura anche delle lucertole".

lunedì 2 maggio 2011

Pillole di saggezza...



"Cantate e danzate insieme e state allegri,
ma ognuno di voi sia solo
come le corde di un liuto, 
benchè vibrino di musica uguale.
Donatevi il cuore, ma l'uno non sia rifugio dell'altro, 
poichè solo la mano della vita può contenere i vostri cuori.
E siate uniti, ma non troppo vicini.
Le colonne del tempio si ergono distanti, 
e la quercia e il cipresso non crescono 
l'uno all'ombra dell'altro" 

(G. K. Gibram)