"Ou ne voit bien qu'avec le coeur...
L'essentiel est invisible pour les yeuse"

(Antoine De Saint Exupery)

sabato 30 gennaio 2010

LAST MINUTE... BAGLIONI!!

Ieri sera ero comodamente (ma poi neanche tanto) seduta davanti al mio portatile a lavoricchiare alla mia tesi... totalmente incartata su un argomento a metà tra la biochimica, la chimica farmaceutica e la biofisica... immersa nel più profondo dei miei già di per sè confusi pensieri... quando dal mio cellulare comincia ad uscire la voce di Venditti che intona "ho fatto un sogno e l'ho chiamato Roma..."... guardo il display... è V., la mia padrona di casa... penso... finalmente avrà ritrovato il libretto d'istruzioni del termostato dell'appartamento nuovo... volevamo cambiare il programma di accensione dei termosifoni ma non siamo capaci!!...

Rispondo.. "Ciao V..." "Ciao, ti volevo dire che ho due biglietti per il concerto di Baglioni di questa sera alla scuola allievi della guardia di finanza, vi va di venire???"... continua a parlare... ma la mia testolina ormai ha focalizzato l'attenzione su due sole parole... Biglietti/Baglioni... vado dalla mia coinquilina F. e le chiedo se le va di andare... naturalmente la risposta è affermativa.. torno a rispondere a V, che intanto continuava a parlarmi al telefono... "Ok, come rimaniamo d'accordo?" "ti porto i biglietti tra un po', dovete essere li verso le 8... purtroppo è un po all'ultimo minuto" ... ...

Ultimo minuto??? mi rendo conto di non avere la minima idea di che ore siano... cioè sicuramente sono già passate le cinque, perchè ho già fatto pausa merenda.. ma passate da quanto??? Guardo l'orologio... le 19...
Cavolo... chiudo il pc.. corro in bagno ad asciugare i capelli (nella pausa merenda avevo anche fatto la doccia!)... esco e mentre F. fa una doccia infilo nel fornetto 4 sofficini (grande invenzione i sofficini!!!).... mi vesto, chiamo i miei per avvisarli che sto uscendo e avrò il cellulare spento.. perchè se poi mia mamma mi chiama e non rispondo rischio di essere prelevata dall'esercito all'improvviso... anche F. è vestita... mangiamo al volo due sofficini a testa senza neanche apparecchiare... mettiamo i piatti nel lavello, laviamo i dentini e usciamo di casa con i biglietti che nel frattempo ci sono stati consegnati (avere la padrona di casa che abita a due passi da casa tua è un gran bel vantaggio a volte!!).. arriviamo alla guardia di finanza giusto per le 8... c'è un po di fila e comincia anche a pioviccicare... però la fila scorre, per fortuna!!

Riusciamo ad entrare all'auditorium e ad accapararci due bei posticini, non molto avanti, ma centrali... qualche fila dietro Bertolaso & co. ... =°)


Il concerto è l'ultimo di quelli organizzati dalla Protezione Civile dall'estate scorsa...



Il progetto si chiama "Campi sonori" sottotitolo: prologo della rinascita... una serie di spettacoli totalmente gratuiti (per chi ha avuto la fortuna di riuscire a prendere la linea per prenotare i biglietti!!!!) che hanno visto avvicendarsi sul palco dell'auditorium personaggi del calibro di Roberto Benigni, Gianni Morandi, Giovanni Allevi, Fiorello, Riccardo Muti, Carlo Verdone, Renzo Arbore, Ennio Morricone ( e sicuramente mi sfugge ancora qualcuno...) .. e in ultimo Baglioni...

Baglioni è salito sul palco poco dopo le 21 e ha intrattenuto la popolazione aquilana con annessi e connessi (credo che noi studenti ormai possiamo rientrare in questa categoria!!) fino alle 23.20.. un concerto simpatico aperto con Avrai... che ha toccato, tra battute e aneddoti le canzoni più importanti e più conosciute del suo repertorio...
un concerto, come lo ha definito lo stesso Baglioni "Singolare"... nel senso che sul palco c'era solo lui con, unici ospiti, un pianoforte e due chitarre... un concerto basato sul pricipio dei vasi comunicanti... due ambienti, l'auditorium e il palazzetto pieni di gente... e un solo cantante fisicamente presente all'auditorium e visto sul maxischermo al palazzetto... verso la fine del concerto ha salutato noi, pubblico dell'auditorium, e si è spostato al palazzetto (pochi minuti a piedi) per salutare anche li le persone che lo stavano ascoltando... il finale è stato bellissimo... prima a richiesta del pubblico dell'auditorium ha interpretato una versione decisamente sui generis di Anima mia (si si... proprio quella dei cugini.. sembra che l'abbia inserita qualche anno fa in un suo cd di cover..).. intonando anche una sorta di imitazione della versione originale sul finale... e infine si è cimentato in una canzone popolare in dialetto abruzzese "Vola vola".. aggiungendo anche una sua versione personale dell'ultima strofa che faceva più o meno così...
e vola vola vola vola è L'Aquila che vola ... peccato che con l'applauso che è seguito a queste prime parole e le urla generali non siamo proprio riusciti a capire come finiva la strofa... Sono tornata a casa davvero contenta di avere avuto l'opportunità di assistere alle manifestazioni di gioia di una popolazione, che tra mille dificoltà, sta cercando di rimettersi in piedi...

giovedì 21 gennaio 2010

La prima cosa bella...

Domenica sera io e F. siamo andate al cinema a vedere il nuovo film di Paolo Virzì... La prima cosa bella..
titolo naturalmente tratto dall'omonima canzone, peraltro pilastro della colonna sonora..
è stato il primo film visto al cinema movieplex dell'Aquila dopo il 6 aprile, e già lì l'emozione era tanta...


Il film si apre con Anna (Micaela Ramazzotti), giovane donna livornese, mamma di Bruno e Valeria, che viene eletta "Miss mamma più bella" nell'estate del 1971.
Subito la narrazione si sposta ai giorni nostri, in cui Bruno (Valerio Mastandrea), quarantenne insoddisfatto e perennemente infelice, gettato in un rapporto di cui non sembra affatto convinto, tossicodipendente un po' sui generis, viene trascinato dalla sorella Valeria (Claudia Pandolfi) da Milano a Livorno, al capezzale della mamma (Stefania Sandrelli), malata terminale ricoverata alle palliative...
A questo punto il film si sviluppa attraverso una serie di flashback in un viaggio in profondità nella vita della famiglia, nel quale tutti saranno costretti a fare i conti con il proprio passato per poter in qualche modo dare un senso al proprio presente... un viaggio a cavallo dei ricordi, a volte belli a volte brutti...

Anna, giovane e bella mamma livornese, spensierata, ma allo stesso tempo estremamente ingombrante, soprattutto per il figlio Bruno.
Cacciata di casa dal marito geloso e violento, che nonostante tutto continuerà sempre a volerle un gran bene, estroversa ed estremamente ingenua... si accompagnerà ad uomini diversi senza mai concedersi a nessuno al di fuori del marito, a dispetto delle chiacchiere e dei pregiudizi. Una donna solare, disponibile nei confronti di una vita che non sempre ci ripaga per i nostri sforzi, ma che vale comunque la pena di vivere!

Un film che ripercorre delicatamente 40 anni di storia di vita di una famiglia come tante.. Una storia intima e sincera, commovente e simpatica allo stesso tempo. L'amore folle, e ricambiato, di una mamma per i propri figli...
La dimostrazione che esistono tanti diversi modi di amare, e tanti diversi modi di fare del male pur continuando ad amare...

Un film corale interpretato da attori tutti estremamente all'altezza tra cui permettetemi di citare la stupenda interpretazione di Valerio Mastandrea, attore che stimo molto e seguo dai tempi di Palermo Milano Solo Andata... in questa pellicola si è rivelato capace di crescere, artisticamente parlando, uscendo dallo stereotipo del "romano de roma" e interpretando in livornese un ruolo profondo e sfaccettato, seppur mantenendo sempre la vena comica che lo contraddistingue..



La prima cosa bella
Regia di Paolo Virzì
Sceneggiatura di P. Virzì, F. Bruni e F. Piccolo
Commedia, Italia, 2010

Princesse... l'acchiappa germi!


Dopo il successo di
Buffy l'acchiappavampiri

e
Swiffer l'acchiappapolvere

Signori e Signore
Ladies and Gentlemen
Mesdames et Messieurs
Senoras i Senores
Damen und Herren

da novembre sulla piazza...

PRINCESSE... L'ACCHIAPPAGERMI!!


Era una ragazza che non si ammalava mai... I batteri la temevano... i virus fuggivano alla sua presenza... 25 anni di vita e neanche una malattia... da bambina la mamma era preoccupata... la cuginetta sempre a letto... morbillo, influenze, otiti, orecchioni, varicella... ma lei niente... sembrava refrattaria a qualunque forma di malattia...

Ma durante il suo venticinquesimo anno di vita qualcosa cambiò la sua esistenza... la terra cominciò a tremare... la vita tutto intorno divenne più frenetica... lo stress raggiunse vette ancora inesplorate... e la Princesse cominciò a somatizzare... Influenza, gastroenterite, faringite e ora ancora inflenza... Riuscirà la nostra eroina a ristabilire l'ordine e la disciplina all'inteno del suo sistema immunitario??
Quando tutto sembra perduto e il gioco si fa duro...
la tachipirina comincia a giocare...

lunedì 18 gennaio 2010

Terremotati di serie B...

In questi mesi molte, troppe volte ho sentito parlare di terremotati di classe A e terremotati di classe B...

I terremotati di classe A... quelli di Onna, considerati tali da tutti gli abitanti di paesini limitrofi... perchè Onna è stata "innalzata" a simbolo del terremoto del 6 aprile... perchè mentre a Onna i trentini costruivano le casette... mentre a Onna si costruiva l'asilo progettato e sognato da Giulia Carnevale, una delle studentesse scomparse in quella terribile notte... a Villa Sant'Angelo, San Demetrio, San Pio e tutti gli altri paesini si stava ancora nelle tendopoli, nell'incertezza di quello che sarebbe stato il futuro...

I terremotati di classe A... quelli de L'Aquila, cosiderati tali da tutti gli abitanti dei paesi del cratere colpiti dal sisma... perchè a L'aquila sono arrivati i soccorsi già dalla notte del terremoto, perchè per gli abitanti de L'Aquila c'era un pasto caldo già dalla sera del 6 aprile... perchè non hanno dovuto arrangiarsi per giorni interi in attesa di essere raggiunti dai soccorsi...

I terremotati di classe A... gli abruzzesi, considerati tali dagli abitanti dell'Irpinia, ancora nei cointainer, dopo anni e anni dal sisma... perchè per l'abruzzo si è mobilitata l'Italia intera... perchè quello che è stato fatto per gli abruzzesi non era stato fatto per loro...

Critiche e constatazioni, a volte vere, a volte frutto dell'immensa rabbia che solo la certezza di non avere più nulla, di aver perso tutto quello che si è riusciti a costruire con i sacrifici di una vita può generare... Tutti erano a loro modo dalla parte della ragione, e tutti erano allo stesso tempo da quella del torto... la linea di confine tra cosa è giusto e cosa è sbagliato diventa così sottile in queste situazioni...

Poi nei giorni scorsi guardavo il telegiornale... ascoltavo la radio..leggevo notizie su internet e sui giornali... e allora ho capito una cosa... è vero! esistono terremotati di serie A e terremotati di serie B...
Esco di casa e guardo le casette assegnate dal governo... tutte uguali, tutte allo stesso modo piccoline ed anonime.. penso agli Aquilani, non più a casa loro, ma con un tetto sulla testa... con un luogo che nel bene o nel male possono definire "casa"... penso alla città... deserta, una città fantasma.. completamente rivestita da impalcature e ponteggi... senza più un centro storico, senza una propria identità... ma con tutto quello che può servire ai propri cittadini per andare avanti e ricominciare... con i negozi, ormai dislocati solo nei centri commerciali della periferia, con gli uffici pubblici, con l'ospedale che, anche se a stento e con mille difficoltà, sta cercando di rimettersi in piedi... con le scuole, prefabbricate, ma scuole!
... poi torno a casa e guardo gli Haitiani... senza più una casa, senza una certezza sul loro futuro... a oltre una settimana dal sisma ancora senza un posto dove dormire, senza un pasto, senza acqua potabile... penso ai cadaveri ammassati per le strade, sepolti in fosse comuni, senza un minimo di riguardo, penso ai bambini rimasti orfani, e a quelli che continuano a morire perchè non c'è neanche la possibilità di curare adeguatamente le ferite riportate... Sono questi i terremotati di serie B...

Ogni tanto il mondo ci costringe a guardarci intorno, a focalizzare la nostra attenzione su realtà che non ci sono vicine, ma che sono comunque parte di esso.. perchè troppo spesso siamo talmente presi dai nostri problemi apparentemente insormontabili da non renderci conto di quanti siamo fortunati ad essere nati cittadini di serie A!

martedì 12 gennaio 2010

NonSoloLibri... =°)

Questo Meme mi è stato passato da Francesca, che ringrazio... io lo passo a tutti gli appassionati della lettura come me... un Meme per conoscerci meglio letture-parlando... e non parliamo solo di libri...

1. LIBRI CHE HO LETTO NEL 2009...

Sinceramente non ho abbastanza memoria da ricordarli tutti.... Sicuramente ho letto:
Il Profumo - P. Suskind
Esco a fare due passi - F. Volo
Lucertola - B. Yoshimoto
Il giorno in più - F. Volo
E' una vita che ti aspetto - F. Volo
Un posto nel mondo - F. Volo
Uomini che odiano le donne - S. Larsson
Il Cannocchiale d'ambra - P. Pullman
La Lama sottile - P. Pullman
La Bussola d'oro - P. Pullman
Fuori da un evidente destino - G. Faletti
Una bambina - T.L. Hayden
La chiave Gaudì - A. Carranza, E. Martin
Niente di vero tranne gli occhi - G. Faletti

2. LIBRI CHE HO RILETTO NEL 2009..
Il piccolo principe - A. De Saint Exupery (lo leggo praticamente tutti gli anni)
Una bambina - L. T. Hayden
Harry Potter e il calice di fuoco - J.K. Rowling
Harry Potter e l'ordine della fenice - J.K. Rowling
Harry Potter e il Principe mezzosangue - J.K. Rowling

3. IL LIBRO CHE STO LEGGENDO IN QUESTO MOMENTO...
La ragazza che giocava con il fuoco - S. Larsson

4. LIBRI CHE LEGGERò NEL 2010...
La regina dei castelli di carta - S. Larsson
L'ombra del vento - C. Ruiz Zafòn ricevuto per Natale da Mina

5. LIBRI CHE VORREI COMPRARE NEL 2010...

Il simbolo perduto - D. Brown
Nel bianco - K. Follet
Il gioco dell'angelo - C. Ruiz Zafòn

6. UN LIBRO CHE CONSIGLIO A TUTTI...
Il piccolo principe - A. De Saint Exupery

7. LE RIVISTE CHE HO LETTO NEL 2009..

Tv Sorrisi e Canzoni
Focus
Abruzzo&Noi
Sipario
BestMovie

8. LE RIVISTE CHE LEGGERO' NEL 2010..

Idem come sopra ..

9. LE MIE LETTURE PREFERITE SUL WEB...
I vostri blog!!

10. L'ULTIMA COSA LETTA...
Il mio ricettario... :-)

11. L'ULTIMA COSA SFOGLIATA SVOGLIATAMENTE...
Il volantino con le offerte della Coop

12. L'ULTIMO LIBRO CHE HO REGALATO...

La bambina che non esisteva - Shakib Siba regalato a F. per Natale

13. L'ULTIMO LIBRO HO RICEVUTO
La ragazza che giocava con il fuoco - S. Larsson ricevuto a Natale dalla Sister
La regina dei castelli di carta - S. Larsson ricevuto per Natale da F.
L'ombra del vento - C. Ruiz Zafòn ricevuto per Natale da Mina

14. UNA COSA LETTA PER DOVERE...
i foglietti illustrativi dei medicinali...

15. UN LIBRO CHE NON SONO RIUSCITA A LEGGERE...

Non ne ricordo uno.. :-)

16. IL QUOTIDIANO CHE LEGGI PIU' SPESSO...
In realtà non ne leggo... mi tengo informata tramite il web e i telegiornali

17. L'ULTIMA COSA LETTA IN UNA LINGUA STRANIERA...
Una rivista sull'aereo di ritorno da Barcellona.. naturalmente in spagnolo!

18. L'ULTIMO LIBRO LETTO IN UNA LINGUA STRANIERA...
Dubliners - J. Joyce

19. IL LIBRO PIU' PESANTE CHE HO LETTO...

Arcipelago Gulag - A. Solzenicyn ... letto al liceo... pesantissimo!

20. L'ULTIMA COSA LETTA DAVANTI AD UN PUBBLICO...
La formula di matrimonio per la mia mamma il giorno del 25° anniversario di matrimonio... che recitava più o meno così "mamma ricevi questo anello simbolo del nostro amore e della perseveranza di papà, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo" ... con la voce tremante per l'emozione.. che figure...

21. L'ULTIMO LIBRO COMPRATO...
Fuori da un evidente destino - G. Faletti

22. L'ULTIMO LIBRO PRESO IN BIBLIOTECA...
Stem Cells in Regenerative Medicine - J. Audet

23. L'ULTIMO LIBRO PRESTATO...
Il terzo gemello - Ken Follet ... prestato a M.

24. L'ULTIMO LIBRO RICEVUTO I PRESTITO...
Il profumo - P. Suskind... ricevuto in prestito da Mina

25. IL FUMETTO LETTO PIU' SPESSO...

Topolino


E adesso tocca a voi... sono curiosa di conoscere le vostre abitudini in termini di lettura..





domenica 10 gennaio 2010

Io, Loro e Lara...

Tra i buoni propositi del 2010 ho inserito anche quello di riprendere i miei appuntamenti settimanali con il cinema... Cosa c'è di meglio che cominciare l'anno con l'ultima commedia brillante del grande Carletto nazionale...???

Il titolo è già tutto un programma... Io, Loro e Lara...


IO... Padre Carlo, missionario che vive in un villaggio al centro dell'Africa ... in preda ad una crisi spirituale, decide di rientrare a Roma e, su consiglio del suo padre spirituale, di trascorrere un po di tempo con la propria famiglia...



LORO... la famiglia di Carlo... il Padre anziano e improvvisamente rinvigorito dopo il matrimonio con la badante moldava Olga... i fratelli Luigi e Bea decisi a dichiarare guerra all'usurpatrice del loro patrimonio... Bea, divorziata con figlia adolescente ed emotivamente instabile a carico è ancora più nevrotica dei propri pazienti... Luigi è un cocainomane agente di borsa, eterno PeterPan...




LARA... giovane e seducente ragazza dalla doppia vita... di giorno guida turistica della Roma antica e di notte sexy modella sul web...


I destini dei protagonisti si intrecceranno nel momento in cui, alla morte improvvisa di Olga... il padre di Carlo (un sempre meraviglioso Sergio Fiorentini) deciderà di allontanarsi da Roma annunciando ai propri figli di aver "venduto" tempo prima l'appartamento di famiglia ad Olga... di fatto privandoli dell'eredità ... e designando come unica erede l'unica figlia di Olga.... Lara!
Lara si trasferirà a vivere nell'appartamento permettendo a Carlo di rimanere fin quando ne avrà bisogno.... e da qui tutta una serie di situazioni al limite dell'inverosimile che coinvolgeranno la vita di tutta la famiglia, e di Padre Carlo in particolare....
Scappato dalla guerra civile in Africa Padre Carlo si renderà ben presto conto di quante guerre sarà costretto ad affrontare nella giungla della capitale... tra crisi mistiche e familiari prendono il via una serie di gag esilaranti... attarverso improbabili serate in discoteca e pedinamenti tra le strade di Roma si giunge al colpo di scena finale...

Lara rinuncia alla propria eredità in favore dei "fratellastri"... ma a una condizione... tutti dovranno recitare la parte della famiglia felice per un giorno, ed uno solo, per permettere alla ragazza di far colpo sull'assistente sociale e riottenere l'affidamento del figlio...

Un film leggero, che però traccia velatamente un affresco amaro della società in cui viviamo.... tra lotte fratricide incentrate esclusivamente sul possesso dei beni materiali, ragazzi adolescenti infatuati da mode assurde, alla continua ricerca di un modello a cui identificarsi... il tutto naturalmente condito da una giusta dose di risate!

Un film che vi consiglio di andare a vedere, per la leggerezza della narrazione, per la bravura del regista e degli attori, e per farvi quattro sane risate senza dover per forza assistere ad un eccesso di volgarità!!




Io, Loro e Lara
regia di carlo Verdone
Sceneggiatura di Carlo Verdone, Francesca Marciano, pasquale Plastino
con Carlo Verdone, Laura Chiatti, Sergio Fiorentini, Anna Bonaiuto,
Marco Giallini, Angela Finocchiaro

Italia, 2009

Chiusura Blog...

Ho deciso di chiudere il mio blog... naaaa... non questo.. l'altro! Anno nuovo vita nuova.... sono nella fase "cambiamenti in corso" e ho deciso di dare un taglio netto ai problemi... cominciando da quelli più piccoli... per questo causa tutta una serie di problemi tecnici l'altro mio blog verrà chiuso nei prossimi giorni... e per non perdere i post già scritti ho deciso di ridistribuirli qui... ogni tanto vi propinerò uno dei vecchi post del mio vecchio blog.... diciamo che i miei due ex blog saranno uniti in un unico grande blog... vabbè... bando alle ciance... cominciamo subito con il primo post della serie!! Buona lettura...



IL RICETTARIO CAMBIA VESTE....


Questo è il mio ricettario... inizialmente era nato come pensierino per Natale... ma poi visto che ne avevo bisogno ho deciso di tenerlo io!
L'ho realizzato riciclando un vecchio quaderno ad anelli... l'ho rifoderato con carta di gelso bianca e successivamente l'ho pitturato utilizzando una spugnetta per ottenere l'effetto "variegato".. giallo-arancio sulle due copertine e verde sul lato centrale... Sulla copertina ho applicato con la tecnica del decoupage una follettina (non so come definirla) ritagliata da un tovagliolo... I fiorellini sono stati realizzati a stencil con sagomine ritagliate da un cartoncino su entrambe le copertine. Il tutto è stato rifinito con vernice protettiva opaca e qualche glitterino color oro... ... e naturalmente all'interno con tutte le mie ricettine!!!

venerdì 1 gennaio 2010

ANTONELLO LIVE IN ROME...


Non voglio parlare del fatto che la notte di Capodanno è venuto giù l'inferno dal cielo di Roma.... Non voglio parlare del fatto che sono uscita di casa che era nuvoloso, sì... ma di acqua neanche l'ombra, e che arrivata in centro a Roma si è scatenato il putiferio... Non voglio parlare del fatto che nel giro di mezz'ora ero già completamente zuppa, nonostante l'ombrello... o del fatto che avevo stirato i capelli poco prima di uscire e che nel termine di un'ora i miei boccoli erano tornati prepotentemente a bivaccare sulla mia testolina... non voglio neanche parlare del fatto che mentre diluviava ogni dieci minuti eravamo costretti a strizzare i polsini del giubbino... e nemmeno del fatto che il giubbino mi gocciava sui pantaloni e mi ha allagato anche quelli.. e conseguentemente non voglio parlare del fatto che sono rientrata a casa alle 4.30 e avevo lasciato l'impronta sul sedile della macchina tanto ero zuppa... o del fatto che i jeans erano scoloriti sulle mie gambe tanto che sembravano quelle di puffetta... e infine non voglio parlare del fatto che ho dovuto stendere ad asciugare persino i soldi che avevo nel portafogli nella tasca interna della borsa...

... ma voglio parlare del fatto che ho passato uno dei Capodanno (ho moooolti dubbi su questo plurale... prendetelo per buono!!) più divertenti della mia vita... perchè quando comincia ad andare tutto storto... se si prende la situazione con fiolosofia... allora sì che arrivano le risate...

... alle prime avvisaglie di pioggia insistente abbiamo chiesto asilo in casa di amici di famiglia... per cui dopo un cenone improvvisato (nel senso che non era prevista la nostra presenza!!!) ci siamo armate di forza e coraggio e abbiamo preso la metro direzione Colosseo... la tregua della pioggia è durata poco... giusto il tempo di farci raggiungere la meta... e che meta!! eravamo praticamente sotto al palco... e mentre la folla... incitata dall'improvvisa, quanto temporanea, scomparsa dei nuvoloni.. si accalcava alle nostre spalle... gli Zero Assoluto hanno aperto il tradizionale concerto di Capodanno... non lo avessero mai fatto.... dal cielo è cominciata a venir giù acqua a gogò... in poco tempo via dei fori imperiali era diventata un enorme ombrellopoli...




... eravamo talmente tanti che gli ombrelli hanno cominciato ad assumere le posizioni più impensabili... il mio addirittura si teneva su da solo!!

E come da copione l'acqua che scendeva dagli ombrelli ha cominciato a scolare direttamente sulla folla... e tra una cantata e una strizzata al polsino... tra ragazze che urlavano e sbracciavano sotto gli ombrelli e una risata generale sono arrivate le 23... e gli Zero Assoluto hanno lasciato il palco al grande Antonello...



Il tempo di intonare qualche nota e il cielo di Roma... della sua Roma... è tornato sereno.... via gli ombrelli e vai con l'euforia.. che a Capodanno non può proprio mancare...

Concerto a dir poco grandioso.. (sarà che adoro venditti???)... si comincia alla grande...

se fai un sogno puoi chiamarlo Rooomaaaa.... quando ti immagini la tua città... certo che i nemici non le mancheranno mai... è fragile anche lei, ma è calda la sua mano... e quando ti accarezza ti fa suo, ti fa Romanoooooo....
piccola, grande, amara e dolce Rooomaaaa... c'e' tutto il mondo chiuso dentro te
tutto quell'amore quella forza che tu hai, insegnamela dai, quel che saro' sarai
sorridi Roma non ti lasceremo mai ...


... e poi Dalla pelle al cuore, Giulio Cesare, Sara, In questo mondo di ladri, Roma Capoccia...

Quanto sei bella Roma quand'è sera
Quando la luna se specchia dentro ar fontanone
e le coppiette... se ne vanno via
quanto sei bella Roma... quanno pioveeeeeee!!!!

... Notte prima degli esami, Indimenticabile, Nata sotto il segno dei pesci...


Forse l'unica cosa che mi ha leggermente delusa è stato il momento clou della serata... ovvero la Mezzanotte... a pochi secondi dal 2010 un braccio meccanico ha innalzato un maxi schermo al di sopra del palco ed è partita la scritta luminosa del Count Down... intanto sul palco era arrivata la Chiabotto (presentatrice della serata???? sarà stata si e no 10 minuti...), accompagnata dagli Zero Assoluto e dal Sindaco Alemanno... tutti naturalmente muniti di bottiglia da stappare... allo scoccare della mezzamnotte dopo il Count Down collettivo degli ultimi dieci secondi è scoppiato il panico... tra tappi che volavano... baci e auguri a destra e a sinistra... spruzzi e zampilli di spumante in ogni dove... e naturalmente i fuochi d'artificio... voi vi chiderete, allora cosa è mancato???? ma comeeeeee... che Capodanno è senza il quarto d'ora di follia.... i trenini... peppe pepepepe peppe pepepepe... che, per inciso, gli anni scorsi non sono mai mancati...


Comunque Antonello ha ripreso subito il microfono sulle note di La mia religione... e poi, finalmente...

Stella che cammini, nello spazio senza fine
fermati un istante solo un attimo e ascolta i nostri cuori...
Proteggi i nostri sogni veri... dalla vita quotidiana..

... Peppino, Amici mai, Che fantastica storia è la vita, Alta marea, Benvenuti in Paradiso, Ricordati di me...
... e il gran finale... tutti sul palco... un pianoforte rosso... Antonello chiede di spegnere le luci e accendere accendini e cellulari.. e tutti a cantare...

GRAAAAAAZIE ROMAAAAAAA
CHE CI FAI PIANGERE E ABBRACCIARCI ANCORA
GRAZIE ROMAAAAA...

Mammaaaaaa... stavo quasi per mettermi a piangere!!
Alla fine tra il clamore generale è tornato sul palco e ha fatto ancora due canzoni, prima di salutarci tutti, stavolta veramente.. e lasciare il posto ai dj per l'inizio della Disco Night ai Fori Imperiali...

Nonostante tutto ... un Capodanno davvero memorabile...


AUGURI A TUTTIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!