"Ou ne voit bien qu'avec le coeur...
L'essentiel est invisible pour les yeuse"

(Antoine De Saint Exupery)

martedì 29 dicembre 2009

Aspettando la notte di San Silvestro...





Proteggi i nostri sogni veri dalla vita quotidiana...e salvali dall'odio e dal dolore....

venerdì 25 dicembre 2009

Buon Natale!!!!!


Buoon Natale...

Merry Christmas to you...
Buon Natale to everyone...
la lala la la la lalà....







giovedì 24 dicembre 2009

Pensieri...

Questo è un Natale diverso dagli altri... nonostante sono a casa con tutta la mia famiglia, le nonne, gli zii, i cugini... nonostante l'atmosfera sia quella gioiosa e divertita di sempre... nonostante le grida dei bambini e l'attesa di "Babbo Natale"... non è come gli altri anni... Perchè anche se cerco di non darlo a vedere la ferità che si è aperta il 6 aprile è ancora li... e fa male... oggi il mio pensiero verso coloro che non ce l'hanno fatta è più forte... penso a Giusy e Nicola e alle loro famiglie... vorrei essere vicina a loro e abbracciarli forte... dire alla mamma di Giusy che il suo sorriso stupendo non ci ha mai abbandonato... che noi la sentiamo ancora qui, con noi, sempre...
e anche a tutti gli altri angeli che quella notte terribile ha portato via per sempre dall'affetto dei loro cari...

Penso alle vie del centro storico dell'Aquila, addobbate e illuminate... all'atmosfera meravigliosa che si respirava passeggiando per i vicoletti... alla cioccolata calda presa al Tropical e ai cioccolatini comprati nel negozietto del corso... Perchè anche se il tempo passa e tutto piano piano sembra tornare alla normalità... il terremoto ci è entrato dentro, e non ci abbandona mai.

Auguro un gioioso Natale a tutti i miei amici blogger... siate sereni e godete di ogni singolo attimo della vostra serenità...
un abbraccio grande a tutti voi!



lunedì 21 dicembre 2009

Lettera a Babbo Natale

In attesa del Natale vi racconto un piccolo aneddoto familiare... Qualche giorno fa il mio cuginetto di cinque anni è stato ricoverato un giorno in ospedale per un piccolo intervento di routine... niente di grave... un intervento in day hospital... ma comunque in anestesia totale, seppur leggera.. e con tutto cio che l'anestesia comporta... ovvero digiuno totale per 24 ore... essendo in piena atmosfera natalizia ad un certo punto della giornata i volontari che intrattenevano i bambini operati in attesa dell'ora delle dimissioni hanno deciso di aiutare i suddetti bambini a scrivere delle belle letterine per Babbo Natale... promettendo di consegnarle al più presto al Babbone internazionale...
Questa la lettera del mio cuginetto...

"Caro Babbo Natale, per favore portami subito un salame del re (dolce tipico del nostro paese, ovvero rotolo di pan di spagna farcito con nutella) e un piattino di pasta"

ahahah... Semplice e coincisa!!

venerdì 18 dicembre 2009

Pacchetti natalizi...

Quest'anno sono in ritardo biblico... a una settimana dal Natale non ho ancora finito di preparare i pacchettini... e dire che l'ultimo regalo l'ho comprato già da qualche giorno... è che non sono entrata nell'ottica giusta... vuoi che non è stato quello che potrebbe definirsi un anno tranquillo... vuoi che sono stata tutto il mese di novembre malaticcia (ma questo è un altro argomento e meriterebbe un post a sè...)... comunque, mai come quest'anno non ci sto capendo nulla... io di solito comincio a preparare i regali a settembre... un po perchè solitamente li realizzo quasi tutti, almeno in parte, a mano.... un po perchè odio fare le cose all'ultimo minuto e mi piace ragionarci su e scegliere bene dei regali, non importanti, ma originali e pensati su misura per la persona che li riceverà... quest'anno ho cominciato a ragionarci su a fine ottobre... troppo tardi per le realizzazioni hand made... così mi sono buttata su regali preconfezionati e neanche troppo originali... e naturalmente ho gentilmente rifiutato qualsiasi proposta delle commesse di preprarare dei pacchettini... ma figurati se mi presento con pacchettini da negozio... ho una reputazione da mantenere io... infatti sono andata nel mio negozietto di fiducia e ho acquistato tutto l'occorrente per confezionare i miei pacchettini... inoltre sono andata anche a comprare l'occorrente per fare i dolcetti che ogni anno accompagnano i mieie regalini... ormai è una tradizione... i miei amici aspettano più i dolci che i regali! Una bustona di robba che tornata a casa è rimasta latente dietro la porta della mia camera fino a ieri... quando sono riemersa dal torpore che mi avvolge in questo periodo ( e che la neve di certo non ha aiutato) e mi sono ricordata che il tempo scorre e che è decisamente arrivato il momento di darsi da fare... così ieri pomeriggio mi sono armata di buona volontà e ho cominciato a confezionare pacchettini... devo dire che nonostante la fretta sono rimasta molto soddisfatta... ora non mi resta che preparare i dolcetti e i bigliettini di auguri... e naturalmente tornare a casa per festeggiare il Natale con la mia meravigliosa famiglia!!!

martedì 15 dicembre 2009

Se il buongiorno si vede dal mattino...


Ci sono certi giorni che proprio andrebbero cancellati dal calendario... di quelli che dal momento in cui metti piede fuori dal letto non te ne va bene una... ieri è stato uno di quei giorni! Sveglia alle 6.30... avrei preferito rimanere ancora un pochino nel calduccio del letto a crogiolarmi, ma la giornata era densa di impegni e così mi sono armata di coraggio e mi sono alzata... primo obiettivo della giornata: la mia solita visita di controllo...
Come tutte le mattine mi sono affacciata dalla finestra del bagno e... Neve neve neve... tutto completamente innevato... la mia macchina sepolta... Ora... a me piace la neve... quando posso non fare nulla e stare a casetta al calduccio... di certo non quando devo raggiungere l'ospedale (ovvero la parte agibile dell'ospedale che già per arrivarci è una caccia al tesoro...) e mi ritrovo con la macchina sepolta, per di più nel cortile di casa... perchè il vero problema non sarebbe stato tanto riesumare la macchina... quanto riuscire a farla arrivare sulla strada... passando per la rampetta semiverticale dove è situato il cancello della palazzina... naturalmente completamente innevata anche quella... C'è anche da dire che io sono una che ama molto camminare... e infatti di solito vado a piedi... ieri mattina però mi sono svegliata con un dolore lancinante al piede destro... facevo addirittura fatica a poggiarlo per terra... e come mai?... penserete voi... boh... fatto sta che quano mi sono svegliata non potevo camminare... poi il dolore come è arrivato, così se n'è andato... giusto il tempo di farmi perdere un po di tempo... Ma torniamo alla mia macchina... ho svegliato la mia coinquilina che doveva accompagnarmi, ma stava ancora sonnecchiando, ignara della catastrofe che si stava abbattendo sulla giornata... ci siamo imbacuccate per bene e siamo uscite... mezz'ora per liberare Gina (che sarebbe la mia macchina) dalla neve.... almeno dai vetri ... dopodichè con moooooolta calma e moooolta pazienza riesco a farla uscire dal parcheggio e a portarla davanti alla fatidica rampetta... Davanti a noi si prospettava una missione impossibile... considerando anche che il cortile è piuttosto piccolino e che avrei dovuto affrontare la rampetta partendo da ferma in uno spazio poco più grande della macchina... comunque... visto che tentar non nuoce ho messo in moto... ho ingranato la prima e via.... tre metri e le ruote hanno cominciato a slittare... A questo punto la mia coinquilina F. ha proposto di spalare la via... quanto bastava per far passare le ruote della macchina... naturalmente noi non abbiamo una pala in casa... così ho cominciato a togliere la neve con i piedi, mentre F. puliva il rimanente con lo spazzolone... siamo arrivate fino al cancello, più o meno a metà della rampetta... e ho fatto un secondo tentativo... fallito anche questo... continuava a nevicare abbondantemente e la macchina continuava a slittare... L'orario della visita intanto si stava avvicinando e a me... donna sull'orlo di una crisi di nervi... è venuta un'idea geniale.... montare le catene... e fin qui non ci sarebbe nulla di strano, se non fosse che io le catene... a parte prenderle con tutta la scatola e tenerle in macchina nel periodo in cui sull'autostrada c'è l'obbligo di catene a bordo... non solo non le avevo mai montate... ma non l'avevo neanche mai viste... giacchè non mi perdo mai d'animo ho preso la scatola e abbiamo cominciato ad armeggiare intorno alle ruote motrici di Gina... dopo un ora di tentativi con le istruzioni in mano... siamo arrivate alla conclusione che non saremmo mai riuscite a montarle senza alzare la ruota.. per cui ho preso il crick.... altra missione impossibile... macchina nuova, crick nuovo... e soprattutto più tecnologico di quello vecchio... per fortuna a parte il panico iniziale ho capito subito come andava posizionato, abbiamo alzato la ruota... et voilà... in pochi minuti la catena era a posto (yeeeeeeaaaaaaahhhhhhhh)... facciamo il giro intorno alla macchina ormai con i piedi semicongelati e tutte umidicce e via anche l'altra ruota.... F. apre di nuovo il cancello... stavolta molto fiduciosa sulla riuscita del tentativo... metto in moto e ... ennesimo tentativo fallito... nonostante le catene non siamo riuscite ad oltrepassare il cancello... a contatto con la grata che sta proprio sotto il cancello le ruote incatente hanno cominciato a slittare producendo un rumore che dire che mi sono spaventata sarebbe dire poco... Intanto la neve continuava a venire giù.. Ormai scoraggiata ho guardato l'ora... 9.40... visita andata... prendo il telefono per chiamare il reparto di endocrinologia e farmi spostare la visita e appena spingo il tasto verde... "Wind, siamo spiacenti, ma il suo credito è terminato..."... ma come?? Impossibile... o forse no... mi hanno scalato i soldini per l'abbonamento internet... e naturalmente me ne ero completamente dimenticata (io e il cellulare abbiamo un rapporto di amore odio...)... Siamo risalite a casa con gli arti ibernati... i pantaloni umidi... le maniche del mio giubotto bianco erano diventate nere strusciando addosso alle ruote... senza cellulare, senza internet... senza possibilità di uscire di casa per ricaricare.. con un dolce lasciato a metà in attesa di comprare gli ingredienti mancanti dopo la visita... e un solo pensiero... Se il buongiorno si vede dal mattino...