"Ou ne voit bien qu'avec le coeur...
L'essentiel est invisible pour les yeuse"

(Antoine De Saint Exupery)

martedì 29 giugno 2010

Anniversario di un grande Poeta

Oggi ricorre il centodecimo anniversario della nascita di un grande scrittore del secolo scorso, Antoine de Saint-Exupéry... che a mio avviso ci ha lasciato il più semplice e allo stesso tempo il più grande dei capolavori "Le Petit Prince"... non a caso libro ispiratore di questo blog, ma anche della mia vita in generale... lo leggo almeno un paio di volte l'anno... lo sfoglio in continuazione... è sempre sul mio comodino... è terapeutico, a tratti.. mi basta leggerne alcune pagine per farmi tornare il buonumore e il sorriso!

Mi sembrava giusto dedicargli questo post!
Vi lascio con una citazione/riflessione che si addice molto bene ai giorni nostri...

Era un mercante di pillole perfezionate che calmavano la sete. Se ne inghiottiva una alla settimana e non si sentiva più il bisogno di bere.
"Perché vendi questa roba?" disse il piccolo principe.
"È una grossa economia di tempo", disse il mercante, "Gli esperti hanno fatto dei calcoli. Si risparmiano 53 minuti a settimana".
"E cosa se ne fa di questi 53 minuti?"
"Se ne fa quel che si vuole..."
"Io", disse il piccolo principe, "se avessi 53 minuti da spendere, camminerei adagio adagio verso una fontana..."

8 commenti:

Terry-Chan ha detto...

che bello questo libro mezzo autobiografico sia per il passato sia per il futuro infatti l'autore è scomparso con il suo aereo poco dopo aver scritto la storia la quale era ispirata alla sua che era precipitato nel deserto e era stato soccorso dai beduini!

Viola d'Ondariva ha detto...

Io adoro quel libro! L'ho letto anche io un sacco di volte! Incredibile come possa essere profondo un libriccino così semplice! Un bacio cara!

Federica ha detto...

quando un'amica me l'ha fatto vedere ho pensato a te:
http://www.youtube.com/watch?v=GPJKPE0yKGM&feature=player_embedded

minerva ha detto...

Non è il libro che ho sempre sul comodino. Ma mi è piaciuto. Mi ha commmossa la storia, è semplice, commuovente e tremendamente attuale. Però secondo me non bisogna farlo leggere ad un bambino, va lettodurante l'adolescenza. Non trovo sia un libro per bambini. quando lo lessi ad otto anni, mi annoiai terribilmente. Ora, l'ho risfogliato mesi fa, l'ho trovato accattivante.
baci
Minerva

Princesse ha detto...

@ Terry... una fine poetica per un autore morire in condizioni simili a quelle con cui si apre il più conosciuto tra i suoi libri... a volte il destino è proprio strano!

@ Erica... infatti! la sua straordinarietà sta proprio nella semplicità! Racconta temi profondi e importanti con parole accessibili a tutti...

@ Federica... Woooooow... ci voglio andare anch'io... :)

@ Minerva... condivido in parte qullo che hai scritto, certo per un bambino può risultare noioso, visti i temi trattati... secondo me andrebbe letto ad un bambino da un adulto... se mai avrò un figlio credo che userò molto questo libro per crescerlo, perchè trovo che ci siano molti insegnamenti da cogliere al suo interno!

zicin ha detto...

é uno dei libri che amo di più..è ricco di significato e di verità

Pupottina ha detto...

mi è sempre piaciuto molto questo libro!

Pupottina ha detto...

quindi giusto celebrarne l'autore!