"Ou ne voit bien qu'avec le coeur...
L'essentiel est invisible pour les yeuse"

(Antoine De Saint Exupery)

martedì 25 maggio 2010

La nostra vita

Finalmente... l'astinenza è finita! Dopo tre settimane, e ribadisco tre, di lontananza dal grande schermo (per cause strettamente logistiche...cosa probabilmente mai successa in vita mia da chè ho conosciuto il magico mondo del cinema) sabato sera mi sono concessa una bella seratina cinema&cornetto caldo... ;)

In questi giorni sono usciti svariati film che conto di vedere, per cui mi sono affidata nella scelta ai gusti dei miei accompagnatori.. che hanno optato per il nuovo film di Lucchetti, fresco di presentazione al Festival di Cannes... La nostra vita!



Questa è la trama , a mio parere ben scritta, e giustamente valorizzata dalla regia di Lucchetti e dal cast nel quale figurano, tra giovani e meno giovani, alcuni tra i migliori interpreti del cinema contemporaneo italiano (Elio Germano, Isabella Ragonese, Stefania Montorsi, Raoul Bova, Giorgio Colangeli, Luca Zingaretti).

E' un film drammatico, seppur attraversato da "momenti" comici sapientemente distribuiti a smorzare l'angoscia.. perchè è esattamente questo il sentimento che ho provato per la quasi totale durata del film. Non la semplice commozione, ma quel senso di oppressione profonda, quel macigno sulla bocca dello stomaco che non riesce ad andare sù ne giù... l'angoscia, quella con la A maiuscola... dovuta alla rabbia di assistere ad una delle cose più inconcepibili del mondo: la morte di una giovane mamma nel momento stesso in cui da la vita al proprio bambino. L'angoscia che nasce dalla paura di perdere una persona cara, di vedere un pezzettino della propria vita sgretolarsi davanti ai propri occhi senza poter fare nulla per impedirlo.

Questo film mi ha colpita dritta al cuore... perchè i sentimenti e le emozioni provate dal protagonista mi angosciano da più di un anno. Tutta la paura e la rabbia provate la notte del 6 aprile 2009 si sono trasformate con il passare dei giorni in un senso di angoscia che mi accompagna silenziosamente e costantemente.  La paura dell'incontrollabile ha lasciato il posto alla consapevolezza di essere tanto piccoli in questo mondo da non poter essere del tutto artefici del nostro destino. Nella vita ci sono cose che capitano e basta... è inutile chiedersi perchè, è inutile cercare di scappare... perchè non esiste una via di fuga dal dolore che si può provare per la perdita di una persona cara. Sono sentimenti con i quali bisogna solo imparare a convivere... Questo film parla di un percorso... il percorso che porta il protagonista ad imparare a convivere con il suo dolore, a dare nuovamente un senso alla propria vita.

Un percorso difficile e faticoso dove gli errori, inevitabili, diventano fonte di nuova vita...perchè proprio quando tutto sembra inutile, insensato e incomprensibile, bisogna trovare la forza di mettere un punto, e riprendere il proprio cammino...
Perchè la vita, la nostra vita, è una sola... e non ci sarà concessa una seconda chance per trovare la serenità!



"E la vita continua
anche senza di noi
che siamo lontano ormai
da tutte quelle situazioni che ci univano
da tutte quelle piccole emozioni che bastavano
da tutte quelle situazioni che non tornano mai!
Perché col tempo cambia tutto lo sai
cambiamo anche noi"
(Vasco Rossi)

6 commenti:

Marisa ha detto...

Mi hai fatto venire voglia di vedere questo film! Mi piace molto come recita Elio Germano!

Princesse ha detto...

Si, piace molto anche a me! quando ho scritto il post (era programmato) non sapevo neanche che avesse vinto l'oscar... :)

the muffin woman pat ha detto...

scusa se distruggo hem l'atmosfera.
credo che solo la vista di roul bova dia al film, quel tocco di mh occhi a cuore.

roul bova tutta la vita

minerva ha detto...

Ne hai parlato davvero bene... Forse andrò a vederlo, quando uscirà in dvd lo prendo di sicuro.

Anonimo ha detto...

Tra raoul bova ed elio germano rischio l'orchite,,,cmq hai un blog bellissimo e molto interessante complimenti!!!! :-))

Princesse ha detto...

@ Pat... Ahah... ciaramente si! Però anche Elio Germano secondo me ha un suo perchè! ;)

@ Minerva... io te lo consiglio, poi dipende sempre dai gusti personali!

@ Azzurro... che onore! Si è talmente sentito parlare di te dalle parti dell'uomo focaccina che ormai sei quasi una gueststar!!!! Grazie per i complimenti... :)